Perché i boccioli dell’Ibisco cadono prima di aprirsi?

Quando ho visto questa pianta per la prima volta, ero convinto si trattasse di una pianta artificiale tanto sembrano perfetti i suoi fiori: sto parlando dell’Ibisco.

Dopo averla acquistata, ho tenuto questa pianta a lungo, non avendo mai particolari problemi nella sua coltivazione finché, un anno, ha iniziato a presentare alcuni strani sintomi durante il periodo della sua fioritura.

Alcuni boccioli, infatti, cadevano prima di aprirsi. Il risultato era quello di una fioritura meno abbondante ed intensa di cui non riuscivo inizialmente a capire le cause. Proverò a parlarti della mia esperienza: di come ho capito quale fosse il problema e di come ho risolto.

Cosa accadeva

Come forse già sai, il periodo di fioritura dell’ibisco dipende anche dalla sua varietà.

In generale, questa pianta inizia a fiorire già verso il mese di luglio, proseguendo fino a settembre inoltrato. Ovviamente questo periodo può variare in base al clima dei diversi anni e agli sbalzi di temperatura.

Mi è capitato, però, che nel pieno dell’estate era come se ci fosse una mezza fioritura del mio ibisco in vaso. I fiori, infatti, erano pochi e sulla chioma della pianta comparivano dei boccioli che, però, a un certo punto cadevano senza arrivare ad aprirsi.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Insomma, c’era qualcosa che non andava affatto.

Le cause

Dopo un po’ di ricerche e qualche fase di osservazione, mi rendevo conto che i boccioli spuntavano con una certa regolarità. Il problema era nella fase immediatamente successiva: proprio quando il bocciolo avrebbe dovuto cominciare ad aprirsi, in realtà, cadeva.

Il problema era determinato da due concause. La prima, che era la principale, era la troppa esposizione alla luce solare.

Pur amando il sole e il caldo, quando le temperature sono molto alte e i raggi del sole troppo intensi, i boccioli possono bruciarsi e, di conseguenza cadere.

La seconda causa era un indebolimento della pianta che, a causa di una carenza di sostanze nutritive presenti nel terreno, non riusciva a supportare fino in fondo la fioritura.

La soluzione

Per risolvere il problema non ci ho messo molto. Come ti dicevo, forse la fase più difficile è stata la precedente, ossia quella relativa al capire quale fosse il problema dell’ibisco.

Una volta compreso ciò, tuttavia, gli step successivi sono stati abbastanza semplici.

Innanzitutto ho spostato un po’ la pianta mettendola in un posto un po’ più in ombra, ma dove ci fosse comunque una buona dose quotidiana di luce naturale indiretta (che resta indispensabile per una buona crescita e la fioritura della pianta). Così facendo, una prima parte del problema era risolta.

Poi, ho preso a concimare la pianta con un fertilizzante per piante fiorite a base principalmente di azoto, fosforo e potassio.

Al di là della concimazione, ti consiglio poi di rinvasare la pianta ogni tot di anni: io lo faccio all’incirca ogni tre. In questo modo, infatti, diamo modo sia all’ibisco di espandere le sue radici e, quindi, di crescere sia di attingere a un terreno nuovo e, quindi, ricco di sostanze nutritive.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".