Quando innaffi il Limone in estate non bagnare le foglie

Capita durante le innaffiature di bagnare le foglie del nostro limone pensando di fare cosa gradita per la pianta.

Ci sono invece una serie di effetti controproducenti se bagnamo le foglie ed evitarlo può salvaguardare la pianta in questione.

Ti spiego perché non bisogna bagnare le foglie del limone in estate.

Brucia le foglie

L’effetto lente riguarda la chioma e le foglioline delle piante che durante le innaffiature possono essere bagnate.

Le goccioline che restano sulla foglia, illuminate dal sole divengono una vera e propria lente che intensifica il raggio di sole consentendo alla foglia sottostante di bruciare in quel punto.

Questo danneggia seriante la foglia che comincia a morire in diversi punti perdendo capacità di assorbimento luminoso per la fotosintesi e la superficie per respirare.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Innaffiando nelle ore più fresche, nello specifico di sera non rischiamo di bruciare le foglie perché la luce non c’è.

Incentiva la proliferazione di funghi

Se innaffi la primula dall’alto non farai altro che bagnare la chioma e sottoporla ad umidità che potrebbe essere controproducente, che si depositerebbe al centro della rosetta e dei fiori o nelle insenature portando a marciume i tessuti.

Questa condizione è ottima se vuoi alimentare muffe o infezioni fungine come la muffa grigia o l’oidio.

È il caso di utilizzare un fungicida  da contatto. A differenza dei prodotti fungicidi definiti sistemici che penetrano nella parte superficiale della pianta e la attraversano, quelli di contatto agiscono diversamente.

La sostanza in uso che debella l’infezione lo fa solo sulla superficie, ideali per quelle infezioni fingine che sono solo superficiali e non interessano l’intero organismo vivente.

Sporca la foglia

Durante le innaffiature capita spesso di bagnare anche le foglie, così che, quando queste si asciugano, sulla loro superficie resta una patina calcarea bianca.

La patina bianca può impedire anche il giusto assorbimento di luce di cui necessita per la fotosintesi. Può sembrare una sciocchezza ma è opportuni intervenire tempestivamente.

Le foglie vanno immediatamente pulite poiché la patina calcarea potrebbe impedire la corretta respirazione.

Come innaffiare correttamente

Anche se l’acqua è sempre acqua, per una serie di ragioni il limone  non riceverebbe quell’acqua allo stesso modo di come ne gioverebbe se arrivasse nelle ore più fresche, di sera soprattutto.

Innaffiando nelle ore più fresche eviterai lo sbalzo termico poiché la terra comincia a raffreddarsi ed il divario tra la temperatura del terreno e quella dell’acqua non è eccessivo.

Innaffiando nelle ore più calde del giorno, quando c’è il sole battente, commettiamo un errore poiché l’acqua nella terra evapora velocemente.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.