Tutti i segreti per un Oleandro pieno di fiori fino all’autunno

Il suo fascino, nel corso dei secoli, è diventato quasi leggendario. Merito, forse, delle sue radici velenose e dei suoi fiori delicati: un contrasto che la rende una pianta di rara bellezza. Parliamo dell’oleandro.

Questa pianta, tipica degli ambienti di mare della zona mediterranea, è di medie-grandi dimensioni e può essere coltivata a terra, in giardino, o anche in vaso.

I suoi fiori sono, normalmente, di colore bianco o rosa-viola e crescono rigogliosi tra foglie sottili, allungate e un po’ appuntite.

Molto resistente, le sue fioriture sono lunghissime e iniziano in primavera per farsi poi abbondantissime in estate. Con i giusti consigli, però, queste possono durare fino all’autunno inoltrato! Ecco alcuni trucchi che possono esserti utili.

Usa il concime giusto

Finché le temperature sono alte e fino all’arrivo vero e proprio dell’autunno, puoi continuare a concimare l’oleandro, favorendo così lo sviluppo di nuovi boccioli e la lunga vita dei fiori già spuntati.

Utilizza un concime con formula NPK 6:4:6 ossia con un equilibrio tra le sostanze pari a 6 parti di azoto per 4 parti di fosforo e 6 di potassio. Per quanto riguarda le modalità e la frequenza della somministrazione, leggi sempre le indicazioni sulla confezione del prodotto: di norma, il fertilizzante va diluito nell’acqua di innaffiatura.

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L’azoto stimola la crescita, il fosforo la resistenza e il potassio, invece, è utile alla fioritura della pianta che continuerà, così, fino al pieno autunno.

Stai pensando di moltiplicare il tuo oleandro? Ecco qui come fare.

Stacca sempre i fiori appassiti

Una regola semplice ma fondamentale per stimolare la nascita dei nuovi fiori e prolungare così la fioritura fino all’autunno consiste nello staccare i fiori ormai appassiti.

Di norma, questi tendono a cadere da soli. Se non accade, però, occupano spazio sui rami impedendo lo sviluppo di nuovi boccioli che possono spuntare in questo periodo.

Inoltre, lasciare i fiori appassiti e secchi sui rami espone la pianta a una maggiore probabilità di contrarre infezioni o malattie.

Se le foglie sono già gialle, scopri qui quali possono essere le cause e le soluzioni.

Innaffia in base al clima

L’acqua è l’elemento essenziale non solo per la salute generale della pianta, ma anche per il sostentamento dei fiori che essa produce. Purtroppo, basta sbagliare dosaggio per rischiare di alterare il meccanismo di fioritura.

Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, le innaffiature vanno gradualmente e lentamente ridotte. Importante, tuttavia, è tenere uno sguardo sempre fisso alle temperature.

In generale, va comunque detto, che l’oleandro non ha bisogno di troppa acqua. Limitati a tenere il terreno leggermente umido evitando che si asciughi troppo e diventi secco e arido.

Con l’inizio delle prime piogge autunnali, poi, le innaffiature vanno ulteriormente ridotte. In autunno inoltrato, limitati a innaffiare sporadicamente.

Leggi questo articolo per conoscere tutti i dettagli di questa meravigliosa pianta.

Tieni lontani i parassiti

Purtroppo, pur essendo in una fase in cui le temperature si abbassano, i parassiti delle piante possono essere ancora in agguato.

Tra i più comuni e pericolosi per questa pianta c’è l’afide dell’oleandro. Questo, pur essendo di piccole dimensioni, è facilmente riconoscibile in quanto ha un colore chiaro, tendente all’arancio-ruggine. Inoltre, se ne trovano in genere molti esemplari in fila, lungo gli steli o sulla pagina inferiore delle foglie.

Gli afidi dell’oleandro si nutrono della linfa della pianta, indebolendola e compromettendone la fioritura, in particolare quella in prossimità dell’autunno.

Se l’infestazione è già in atto, utilizza un prodotto antiparassitario specifico, facendo attenzione a spruzzarlo in modo uniforme su tutta la chioma della pianta.

Il rimedio migliore resta, però, la prevenzione: puoi spruzzare sulle foglie e sui rami una soluzione a base di acqua (1 Litro) e 10 gocce di olio di neem. Questa sostanza è, infatti, un antiparassitario naturale e proteggerà il tuo oleandro da possibili infestazioni.

Leggi qui per trovare altri consigli naturali contro questi parassiti.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".