Il suo inconfondibile aroma può arricchire il nostro olfatto e il nostro gusto attraverso un profumo e un sapore fresco e delicato.
Il Basilico non è solo la pianta aromatica più nota, ma anche la più diffusa: la si vende anche al supermercato e viene tenuta sul davanzale della finestra o, se il clima lo permette, in balcone.
Ma, soprattutto nella stagione estiva, capiti che secchi con una certa rapidità. Vediamo queste cure di emergenza per tentare di recuperarlo.
COSA SCOPRIRAI
Rinvaso di emergenza
Hai mai sentito parlare di rinvaso di emergenza? A volte, soprattutto nel periodo estivo, il terriccio non frequentemente innaffiato e inumidito può seccare e indurirsi. La conseguenza è che rischia di soffocare le radici.
Il momento del rinvaso è arrivato!
Terreno adatto
Rinvasare, utilizzando del nuovo e più soffice terriccio, può essere la soluzione giusta per salvare il tuo basilico.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Il terreno adatto deve essere soffice, morbido e ben drenato: in questo modo si manterrà umido e, allo stesso tempo, eliminerà l’acqua in eccesso.
Vaso giusto
Ma, ricorda, perché non si formino pericolosi ristagni d’acqua, dovresti utilizzare un vaso con dei fori di drenaggio sul fondo.
Inoltre, utilizzare un vaso un po’ più grande del precedente darà modo alla pianta di crescere ulteriormente per l’espandersi delle sue radici.
Il materiale migliore? Sicuramente la terracotta che mantiene piuttosto costanti le temperature basali. Al contrario, la plastica può surriscaldarsi e danneggiare la pianta.
Concimazione più intensa
Se il tuo basilico appare molto secco ed è già un po’ di tempo che non produce nuovi rami o sviluppa nuove foglioline, il problema sta nella carenza di sostanze nutritive.
Quale concime usare
Il nostro consiglio è quello di utilizzare la leonardite: si tratta di un concime organico ricco di acidi umici che stimola la salute generale della pianta e può portare alla crescita di nuovi germogli.
In alternativa, utilizza un concime ad alte concentrazioni di azoto, ma che contenga anche potassio, fosforo e ferro.
Ogni quanto somministrare
Già, di norma, dovresti iniziare a concimare regolarmente la tua piantina di basilico a partire dalla primavera.
Se è estate e il basilico appare molto debole e secco, prova a concimare con maggior regolarità.
Di solito, concima con la frequenza indicata sulla confezione del prodotto. Se usi un concime naturale, come ad esempio i fondi di caffè, somministrali ogni 2-3 settimane.
Moltiplicazione di salvataggio
Se il tuo basilico appare davvero senza speranze, forse recuperarlo è impossibile.
Puoi, però, provare un’ultima opzione: moltiplicarlo!
Se, infatti, riesci a ricavarti una talea sana, puoi interrarla in un altro vasetto con del terriccio morbido misto a sabbia, inumidire il substrato e tenere il tutto al sole.
Ottieni la tua talea scegliendo un ramo sano, con qualche fogliolina superstite, e utilizza delle cesoie ben pulite facendo un taglio obliquo che favorisce il successivo sviluppo di radici.
Dopo qualche settimana, la talea potrebbe infatti aver generato delle radici: in questo modo, hai forse perso la pianta madre, ma ottenuto una nuova e sana piantina di basilico!