Quando si parla di Tradescantia, forse non tutti sanno che ci sono tantissime varietà, per alcuni aspetti simili, ma per altri molto diverse, soprattutto dal punto di vista estetico.
La Tradescantia Zebrina è una pianta che cattura l’attenzione con le sue foglie variegate, offrendo un tocco di eleganza e colore.
Se ti piacciono le piante con sfumature colorate, oggi scopriremo insieme come curarla al meglio. Sappi che, come ti accennavo prima, appartiene alla famiglia delle Tradescantia, come l’Erba miseria o la Nanouk.
COSA SCOPRIRAI
Va in casa o in balcone?
La scelta tra coltivare la Tradescantia Zebrina all’interno o al balcone dipende in gran parte dal clima locale e dalla possibilità di fornire la giusta quantità di luce.
Grazie alla sua tolleranza alle condizioni di semiombra, questa pianta può crescere bene in interni, purché collocata in prossimità di finestre dove può ricevere luce indiretta.
All’esterno, è importante garantire protezione dalle ore più calde e intense di sole diretto che potrebbero danneggiare le foglie, specialmente nei mesi estivi.
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Facciamo chiarezza sulle esigenze di luce della Zebrina. Come ti stavo accennando prima, anche se questa pianta predilige situazioni luminose, è fondamentale evitare l’esposizione diretta al sole per lunghe ore, optando invece per luce indiretta che favorisce la variegatura delle foglie e promuove una crescita equilibrata.
Se invece le foglie diventano troppo verdi o perdono le loro strisce possono indicare una mancanza di luce adeguata. Questa regola vale per esempio anche per la Nanouk.
Idee per il vaso e suggerimenti sul portamento
Data la sua natura rampicante o pendente, la Tradescantia Zebrina è spettacolare quando viene messa in vasi appesi o ripiani elevati, consentendo alle foglie di ricadere elegantemente.
La scelta del vaso dovrebbe riflettere la necessità di un buon drenaggio, optando per contenitori con fori sul fondo per prevenire il ristagno d’acqua, uno dei principali nemici di questa pianta.
Quanto innaffiare la Zebrina?
Benché la Tradescantia Zebrina tolleri brevi periodi di secco, la regola generale è mantenerla in un terreno costantemente umido, ma non inzuppato.
Durante i mesi più caldi, mi assicuro di controllare più frequentemente il terreno, specialmente nei vasi esterni, dove il sole può asciugare più rapidamente l’umidità.
In inverno, riduco sensibilmente l’irrigazione, adeguandomi al rallentamento del metabolismo della pianta durante i mesi più freddi.
Come moltiplicarla in modo semplice
Dopo aver chiarito alcuni punti sulla cura della Zebrina, scoprirai che è semplicissimo moltiplicarla. Ovviamente si può fare per talea, seguendo questi step:
- scegli uno stelo sano da cui prelevare il taglio, lungo almeno 10 cm e che abbia almeno una foglia;
- togli le foglie dalla parte inferiore dello stelo per evitare che marciscano in acqua o nel terriccio;
- posizionate il taglio in un contenitore con acqua limpida o, se preferisci, piantalo direttamente in terra umida.
- mettilo in una posizione luminosa ma senza luce diretta del sole, e attendi che radichi.
- una volta che le radici sono ben sviluppate, potrai trasferire il nuovo esemplare in un vaso adatto.