Quando si pensa alle orchidee, di solito viene in mente la classica Phalaenopsis, con i suoi fiori delicati e gli steli arcuati. Ma esiste una varietà altrettanto affascinante e spettacolare, meno conosciuta ma in grado di regalare fioriture abbondanti e profumatissime: il Dendrobium Nobile, conosciuto anche come Orchidea Bambù.
Questo nome così particolare deriva dalla forma dei suoi fusti, che ricordano proprio quelli di una piccola pianta di bambù. Le sue lunghe cane-like (cioè steli simili a canne) crescono in verticale, con foglie verdi lungo tutta la loro altezza.
Ma la vera magia arriva con la fioritura: grappoli di fiori dai colori vibranti, dal bianco al rosa, fino al viola intenso, con una fragranza delicata che profuma l’ambiente.
Se ti affascina l’idea di coltivare questa splendida orchidea in casa, vediamo insieme come prendersene cura e farla fiorire nel modo migliore.
COSA SCOPRIRAI
Esposizione e temperatura del Dendrobium Nobile
A differenza delle classiche orchidee da interni, il Dendrobium Nobile ama cambiare posizione a seconda delle stagioni. Il suo ciclo di crescita prevede un periodo di crescita attiva in primavera e estate, e una fase di riposo in autunno e inverno.
Durante la bella stagione, l’ideale è sistemarlo in una zona molto luminosa, anche con qualche ora di sole diretto nelle prime ore del mattino. Se hai un balcone o un giardino, puoi persino spostarlo all’esterno in estate, facendo attenzione a ripararlo dal sole cocente nelle ore più calde.
Quando arriva l’autunno, invece, questa orchidea ha bisogno di temperature più fresche per stimolare la fioritura. Se possibile, puoi posizionarla in un angolo più fresco della casa, con temperature intorno ai 10-15°C di notte.
Questo sbalzo termico aiuta la pianta a capire che è arrivato il momento di produrre i boccioli.
Come innaffiare il Dendrobium Nobile
Come tutte le orchidee, anche questa non ama i ristagni d’acqua. Ma a differenza della Phalaenopsis, che ha bisogno di un’umidità più costante, il Dendrobium Nobile segue un ritmo più preciso.
Durante il periodo di crescita attiva, in primavera e estate, la pianta va innaffiata abbondantemente, lasciando però asciugare il substrato tra un’annaffiatura e l’altra. Il trucco per capire quando ha bisogno d’acqua è osservare i suoi pseudobulbi: se iniziano a raggrinzirsi leggermente, significa che è ora di bagnarla.
In autunno e inverno, invece, bisogna ridurre drasticamente le annaffiature. Questo è il momento in cui la pianta entra in riposo e inizia a prepararsi per la fioritura. Se il terreno rimane troppo umido in questa fase, il Dendrobium potrebbe non produrre fiori e rischiare di sviluppare marciumi radicali.
Terriccio e concime ideale
Il substrato gioca un ruolo fondamentale nella crescita del Dendrobium Nobile. Essendo un’orchidea epifita, in natura cresce aggrappata agli alberi, con le radici esposte all’aria e all’umidità ambientale. Per questo motivo, ha bisogno di un terreno molto drenante, che lasci circolare l’aria tra le radici.
Il miglior mix è composto da corteccia di pino, sfagno e un po’ di perlite, che trattiene l’umidità senza creare ristagni. Se coltivata in un substrato troppo compatto, le radici rischiano di soffocare e la pianta faticherà a crescere.
Per nutrirla, nei mesi primaverili ed estivi puoi usare un concime specifico per orchidee, da diluire nell’acqua ogni due settimane. Quando arriva l’autunno, è meglio sospendere la concimazione per permettere alla pianta di entrare nel suo periodo di riposo.