Per avere ortensie dai fiori screziati e con sfumature scegli queste varietà

Ci sono piante che catturano lo sguardo per la loro forma, altre per il profumo, e poi ci sono quelle che conquistano con il colore.

Le ortensie dai fiori screziati e sfumati appartengono a quest’ultima categoria: si fanno notare per i petali che cambiano tonalità con il tempo, giocando con sfumature delicate, bordature a contrasto e veri e propri effetti acquerello.

Queste varietà di ortensia si distinguono per un’eleganza tutta loro, quasi teatrale, ma sono anche sorprendentemente facili da coltivare, sia in giardino che in vaso.

Magical Revolution

La ‘Magical Revolution’ è una delle ortensie più sorprendenti in assoluto. Il suo nome non è casuale: è davvero una pianta magica, capace di mutare colore più volte nel corso della stagione. I fiori iniziano con toni rosa intenso o blu elettrico, a seconda del pH del terreno, per poi virare gradualmente verso il verde oliva, con screziature rosse o violacee che si intensificano con il tempo.

È una varietà compatta, molto apprezzata anche per la sua lunga durata della fioritura, che inizia a fine primavera e prosegue fino all’autunno inoltrato. In vaso o in piena terra, riesce a creare composizioni sempre nuove, perché i fiori non sono mai uguali a se stessi. Richiede esposizioni luminose ma non troppo assolate, e una buona umidità del terreno per esprimere al meglio i suoi contrasti cromatici.

Miss Saori

Vincitrice del RHS Chelsea Flower Show nel 2014, l’ortensia ‘Miss Saori’ è considerata un vero gioiello per i collezionisti. I suoi fiori doppi, dalla forma piena e romantica, hanno petali bianchi al centro con una marcata bordatura rosa ciliegia lungo i margini. Il contrasto è netto ma mai eccessivo, e la fioritura è talmente densa da sembrare quasi artificiale, tanto è perfetta.

Questa ortensia è ideale per chi cerca un effetto scenografico anche in vaso, sul balcone o in terrazzo. Ha un portamento ordinato, compatto, e predilige posizioni in mezz’ombra. I fiori si mantengono bene anche recisi, il che la rende ottima anche per decorazioni floreali.

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Harlequin

Chi ama i forti contrasti, troverà nella ‘Harlequin’ una varietà irresistibile. I suoi fiori mostrano un effetto bicolore molto netto: i petali sono bianchi al centro, con margini rossi o rosa acceso, creando un disegno molto decorativo. È una pianta che non passa inosservata e che ben si presta a creare macchie di colore in giardini formali o rustici.

Anche in questo caso, il colore può variare leggermente in base al tipo di terreno, ma la caratteristica bordatura resta. Richiede terreni ben drenati, leggermente acidi o neutri, ed è adatta anche a zone costiere o di collina, dove il clima è mite.

Zorro

Zorro’ è una varietà dal nome evocativo, che ben descrive il suo aspetto scuro e misterioso. I suoi fiori, che possono assumere tonalità di blu profondo o rosa intenso, sono sostenuti da steli neri e lucidi, che creano un forte contrasto visivo. Durante la stagione, i petali si screziano leggermente verso il porpora, specialmente verso la fine dell’estate.

È una pianta robusta, molto decorativa anche per il fogliame verde scuro e lucido. Ama l’ombra luminosa e non teme il freddo, il che la rende perfetta anche per zone collinari o appenniniche.

Il ruolo del pH del terreno

Una delle caratteristiche più affascinanti delle ortensie, soprattutto delle Hydrangea macrophylla, è la loro capacità di cambiare colore in base alla composizione chimica del terreno. Il fattore principale che influisce è il pH: un dettaglio fondamentale da conoscere per chi vuole ottenere fioriture screziate e sfumate nei toni desiderati.

In un terreno acido (pH inferiore a 6), i fiori tendono a sviluppare tonalità blu, viola o azzurre. Questo accade perché il suolo ricco di alluminio disponibile viene assorbito dalla pianta e influisce direttamente sulla pigmentazione. Invece, in un terreno neutro o alcalino (pH sopra 6.5), i fiori virano verso il rosa, rosso o fucsia, e l’alluminio risulta meno accessibile.

Ci sono casi particolari in cui il terreno è intermedio o leggermente sbilanciato: in queste condizioni si verificano i fenomeni più affascinanti, ovvero la comparsa di sfumature multiple e bordature bicolore. Una pianta che cresce in un terreno non perfettamente uniforme può produrre fiori screziati naturalmente, con petali blu con margini rosa o viceversa.

Per sapere se il tuo terreno è adatto a ottenere determinati colori, puoi acquistare un semplice test del pH in qualsiasi garden center.

Se desideri rendere il terreno più acido, puoi aggiungere solfato di alluminio o pacciamatura con aghi di pino e torba. Per un terreno più alcalino, invece, basta incorporare un po’ di calcare agricolo o cenere di legna.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".