Una parte importante della cura delle rose è la fertilizzazione regolare poiché le rose hanno bisogno di molti nutrienti.
In particolare, le rose hanno bisogno dei tre macronutrienti: azoto (N) per la crescita del fogliame, fosforo (P) per la crescita delle radici e potassio (K) per la formazione dei fiori, oltre a vari micronutrienti, tra cui ferro, calcio e magnesio.
Ma come vanno concimate le rose e quando è il periodo migliore dell’anno per concimare? Scopriamolo insieme!
COSA SCOPRIRAI
Quando concimare le rose
Quando e quanto fertilizzare le rose dipende dal tipo di rosa e dalla durata della stagione di crescita.
Inizia a concimare quando compaiono le prime foglie e non c’è più pericolo di forti gelate primaverili.
Successivamente, il programma di fertilizzazione dovrebbe essere basato su quanto tempo e quanto spesso fiorisce la rosa.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Una regola generale è quella di fertilizzare dopo ogni ciclo di fioritura, ma di ridurre gradualmente la quantità di fertilizzante (almeno a metà forza) ogni volta.
Smetti di concimare da 6 a 8 settimane prima della data prevista del primo gelo nella tua zona.
La ragione di ciò è che non vuoi che la pianta produca nuova crescita tenera alla fine dell’estate quando sarà danneggiata dal freddo in autunno e in inverno.
Concime organico o sintetico?
Esistono due tipi fondamentali di fertilizzanti per rose, organici e sintetici.
La maggior parte dei fertilizzanti organici viene rilasciata naturalmente nel terreno più lentamente e per un periodo di tempo più lungo rispetto ai fertilizzanti chimici.
Fanno eccezione i fertilizzanti sintetici a lento rilascio, che rilasciano nutrienti per diversi mesi a seconda dell’umidità e della temperatura del suolo.
Fertilizzanti organici
Il letame invecchiato o compostato, lavorato nel terreno a circa 4-6 cm di profondità, è un’ottima fonte di tutti e tre i macronutrienti, azoto, fosforo e potassio.
Assicurati sempre che il letame sia ben maturo e non fresco, altrimenti il suo alto contenuto di azoto il contenuto causerà bruciature di fertilizzanti nelle piante.
Puoi trovare dello stallatico sotto forma di piccoli pellet che sono più pratici da utilizzare in giardino.
La farina di ossa aggiunge fosforo al suolo. Mescolalo nel terreno in profondità e aggiungi 1 cucchiaio colmo per ogni pianta di rose.
Fertilizzanti sintetici
Esistono concimi sintetici per piante di rose formulati per la maggiore esigenza di fosforo delle piante, sull’etichetta troverai ad esempio il valore centrale NPK più alto (ad esempio 15-25-15).
Ma puoi anche usare un fertilizzante completo generico basta che abbia un alto contenuto di fosforo.
Per la quantità, seguire le indicazioni sull’etichetta del fertilizzante.
Poiché i fertilizzanti sintetici sono più concentrati dei fertilizzanti organici, non accumularli su terreno asciutto, perché può causare ustioni.
Distribuisci invece il fertilizzante in modo leggero e uniforme intorno alla pianta e rastrellalo leggermente nel terreno umido o bagnato.