Ortensia paniculata: guida alla potatura

Le ortensie a pannocchia (Hydrangea paniculata) sono una particolare varietà delle classiche ortensie.

I fiori sulle ortensie a pannocchia sono a forma di pannocchia (ovvero hanno una forma conica), a differenza delle ortensie con i fiori raggruppati a forma di sfera.

Questi fiori dalla forma unica spesso si seccano durante l’inverno e se non ti piace l’aspetto, puoi facilmente eliminare i fiori sfioriti.

L’ortensia paniculata spesso cresce abbastanza grande e puoi coltivarla sia come un arbusto che come un albero, in entrambi i casi la potatura è importante.

Scopriamo insieme come potare l’ortensia paniculata!

Quando potare

Questi tipi di ortensie fioriscono su legno nuovo. Questo le rende una delle ortensie più facili da potare in quanto possono essere potate quasi in qualsiasi periodo dell’anno, tranne l’estate.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Di solito le ortensie paniculate fioriscono a fine estate, quindi se li poti in questo periodo dell’anno finirai per tagliare la maggior parte dei fiori.

Molti preferiscono potare a fine inverno: è più facile vedere la struttura dei rami e raggiungere l’interno dell’arbusto quando non ci sono foglie sulla pianta.

Per le ortensie a pannocchia non è necessario potare ogni anno ma, come regola generale, rimuovere ogni anno circa 1/3 dei rami più vecchi lo renderà un arbusto più pieno e sano.

Perché potare l’ortensia paniculata

Normalmente bisogna potare le ortensie a pannocchia per vari motivi, primo tra questi per controllarne la crescita.

Poi per creare una forma più gradevole del cespuglio e per togliere i fiori esauriti.

Infine la potatura è utile per rimuovere rami incrociati e anche per eliminare steli morti, danneggiati o malati.

Ortensie a forma di albero

Le ortensie a pannocchia sono uniche in quanto sono l’unico tipo di ortensie che possono essere potate in una forma ad albero.

Il processo di formazione di un’ortensia paniculata in un albero inizia quando l’arbusto è giovane.

Questo di solito viene fatto dal coltivatore o dal vivaista, piuttosto che dal giardiniere domestico: puoi acquistare arbusti a forma di albero direttamente dal vivaio.

Una volta stabilita la forma dell’albero, la potatura deve essere eseguita regolarmente per mantenere la forma corretta.

Se salti la potatura anche per un anno, la cima dell’albero può diventare così grande che i rami si piegano fino a terra.

Ciò rende l’ortensia paniculata ad albero una pianta che ha bisogno di una manutenzione più elevata rispetto alle altre ortensie di questo gruppo.

Fai attenzione a non potare i rami principali superiori o a tagliare il tronco: questo farà sì che l’ortensia produca nuova crescita alla base e la forma dell’albero andrà persa.

Ortensia ad arbusto

Queste piante hanno gemme opposte (gemme che si formano l’una di fronte all’altra lungo gli steli).

Prima di iniziare a potare, identificare quei rami che puntano quasi paralleli al suolo (in pratica un germoglio è rivolto verso l’alto e l’altro è rivolto verso il basso).

Queste sono le gemme che taglierai, perché questo costringe la pianta a crescere verso l’esterno invece di spingere la crescita verso l’interno e alla fine affollare l’interno della pianta.

Devi potare circa un terzo della pianta complessiva, potando ogni ramo laterale che è cresciuto dal tronco principale (che non va potato!) ma assicurandosi di lasciare almeno tre serie di foglie mentre si taglia la pianta.

Un po’ più tardi in primavera, inizierai a vedere i boccioli formarsi all’interno della pianta.

Basta strapparli via con le dita. Questi boccioli interni ruberanno alcune delle risorse della pianta per produrre grandi fiori.

Spingeranno anche i rami nella pianta interna, causando l’affollamento. Dovresti potare questi rami in un secondo momento con uno strumento, quindi è più facile occuparsi del problema in anticipo usando solo le dita.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.