Sai davvero qual è la funzione delle radici aeree dell’Orchidea?

Se alcune delle radici della tua orchidea phalaenopsis iniziano a crescere fuori dal vaso allora si tratta proprio delle radici aeree.

Vedere queste radici fuori terra può farti temere che la tua orchidea sia diventata troppo grande per il suo vaso o che tu abbia trascurato qualche buona abitudine di coltivazione, ma in realtà è tutto nella norma.

Come regola generale, le orchidee Phalaenopsis devono essere rinvasate solo ogni anno o due (ma non è una regola fissa), quindi prima di affrettarti a rinvasare la tua orchidea, diamo un’occhiata a come si sviluppano e crescono le radici aeree dell’orchidea e cosa puoi fare per mantenere sana la pianta!

Cosa sono le radici aeree

Le radici aeree sono normali nelle Phalaenopsis e in altre orchidee epifite. Gli epifiti crescono su altre piante, come un albero in una foresta pluviale tropicale.

A differenza delle orchidee terrestri che radicano nella terra, le orchidee epifite crescono sopra il terreno, usando le loro radici per attaccarsi ai rami degli alberi.

Nel loro ambiente tropicale nativo, le orchidee Phalaenopsis si aggrappano ai rami degli alberi in alto sopra il suolo della giungla mentre tentano di raggiungere la luce che filtra attraverso la chioma degli alberi.

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A differenza di altre piante che si attaccano agli alberi, le orchidee Phalaenopsis però, non sono piante parassite poiché usano le loro radici per assorbire i nutrienti dall’aria, assorbendo l’umidità e ottenendo l’anidride carbonica di cui hanno bisogno per prosperare.

Come curare le radici aeree

Quando esamini le radici della tua orchidea Phalaenopsis, noterai che sono spesse e ricoperte da un materiale spugnoso.

Questo tessuto grigiastro e spugnoso è chiamato velamen, questo materiale è come una sottile “pelle” che aiuta la pianta ad assorbire i nutrienti, come acqua e azoto, mantenendola anche attaccata alla corteccia degli alberi.

Quando le radici dell’orchidea Phalaenopsis sono sane, il velamen è bianco-argenteo, rotondo e paffuto e le radici aeree sono sode e bianche.

Non dovresti assolutamente rimuovere le radici aeree sane. C’è una buona possibilità che tu possa danneggiare la tua pianta.

Nelle case con bassa umidità, però, le radici aeree possono ingiallire e avvizzire. In questo caso, attendi che l’orchidea smetta di fiorire, quindi usa un coltello o delle forbici sterili per tagliare via le radici avvizzite.

Quelle sane lasciale sempre sull’orchidea perché come le radici che invece sono all’interno del vaso, assorbono dall’aria l’umidità e tengono in vita la pianta.

Fornisci umidità extra alle radici aeree

Poiché la funzione delle radici aeree della phalaenopsis è quella di assorbire dall’aria umidità e nutrienti (ad esempio dall’aria e dalla pioggia), quando la coltivi in casa le radici hanno ben poco da assorbire.

Soprattutto se vivi in una casa poco umida o soprattutto quando accendi i riscaldamenti in inverno, potresti provvedere ad inumidire le radici per evitare che raggrinziscano.

Con un spruzzino dirigi il getto d’acqua proprio sulle radici simulando una vera e propria precipitazione.

Così anche le radici aeree assorbiranno umidità che contribuirà alla salute generale della pianta.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.