Allergie, tempo un po’ pazzo e aumento delle temperature: non amo particolarmente la primavera, se non fosse per un dettaglio fondamentale. Parlo della fioritura di molte piante da balcone!
Negare la gioia che ti porta il veder spuntare i primi boccioli sulle piante è davvero impossibile anche per chi non è propriamente un appassionato di botanica.
Ti parlo subito di quelle piante che tengo in balcone, tutte super economiche, che portano con sé la gioia e la bellezza della stagione primaverile.
Kalanchoe
Anche conosciuta come calancola, la kalanchoe è una piantina davvero economica: di solito, la trovo in vendita anche nei supermercati al prezzo di pochi euro per una piantina di piccole-medie dimensioni.
Il suo vantaggio principale, che tra l’altro è la prima cosa che mi ha davvero colpito, sono i suoi fiorellini piccoli, rotondi e colorati: per me un segno inconfondibile della primavera.
Inoltre, ti dirò, questa pianta è abbastanza semplice da coltivare e, se curata nel giusto modo e tenuta nel posto adatto, anche i suoi fiorellini si manterranno per un bel po’ andando ad abbellire e rallegrare il tuo balcone.
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Un’altra piantina super economica è sicuramente la primula.
In realtà, la fioritura della primula dipende dalla varietà e alcune iniziano a fiorire ben prima dell’arrivo della primavera: non ho mai difficoltò, però, nel reperire dal fioraio proprio quelle varietà dai fiori pieni di colori e sfumature che spuntano o si mantengono in concomitanza con l’arrivo della primavera.
Per tenerle sempre colorate, le metto in un posto del balcone abbastanza luminoso ma mai alla luce solare diretta che può comprometterne la salute.
Surfinia
Se vai dal fioraio e chiedi una piantina tipicamente primaverile, ti proporrà probabilmente questa pianta: la surfinia.
Una piantina cespugliosa piena di fiori non ti verrà a costare molto e porterà al tuo balcone dei colori che non potevi nemmeno immaginare nei mesi invernali.
Di solito, ne compro sempre almeno una ogni anno intorno al mese di marzo, per iniziare la stagione primaverile con la giusta dose di buon umore: sì, perché basta davvero soffermarsi pochi secondi a guardare questa pianta per non riuscire più a trattenere il sorriso.
Plumbago
Proprio perché ti ho consigliato tutte piantine che già probabilmente conosci, proverò a stupirti con una che nemmeno io, fino a pochi anni fa, conoscevo: il plumbago.
Ti rivelo subito che ti consiglio questa pianta sia per il colore dei suoi fiorellini (tra il piombo e l’azzurro tenue) sia per la sua immensa resistenza: il plumbago è capace, infatti, di resistere bene alle intemperie e alla siccità.
La fioritura principale si ha nei mesi estivi, ma con l’arrivo sempre più prematuro del caldo degli ultimi anni, questa pianta tende a fiorire già in primavera: non ti ci vorrà troppo tempo e sforzo per vedere subito i suoi piccoli e delicati fiorellini rallegrare il tuo balcone.
Ovviamente, così come le altre piantine di questa lista, anche il plumbago è abbastanza economico. Inoltre, in primavera e in autunno, se hai un giardino, puoi anche passare questa pianta dal vaso alla terra per vederla crescere e prosperare ancora di più: personalmente non ci ho ancora provato, ma dicono che i punti forti della pianta siano tali da poterci riuscire senza alcuno sforzo!