Piante da Fioritura Tardiva per estendere la stagione di colore fino a novembre

Quando l’estate si ritira lasciando spazio ai primi venti freschi, molti giardini iniziano a perdere vivacità.

Le fioriture esplosive di luglio e agosto cedono il passo a un paesaggio più spento, dove le foglie iniziano a cadere e i colori sembrano attenuarsi.

Tuttavia, con una scelta mirata di piante da fioritura tardiva, è possibile trasformare l’autunno in una stagione altrettanto generosa di colori, profumi e bellezza.

Anzi, con le luci più morbide e i contrasti caldi delle giornate settembrine e ottobrine, certi fiori acquistano ancora più fascino.

Coltivare varietà che resistono fino a novembre permette non solo di prolungare il piacere visivo, ma anche di offrire riparo e nutrimento agli ultimi insetti impollinatori prima del riposo invernale. Vediamo quali.

Perenni che sfidano il freddo con eleganza

Nel cuore dell’autunno, alcune piante perenni offrono ancora spettacoli sorprendenti. Tra queste, l’anemone giapponese è una delle più apprezzate: alta, slanciata, con fiori leggeri nei toni del bianco, rosa o lilla, riesce a fiorire anche quando le giornate si accorciano.

Accanto a lei, l’aster, spesso chiamato settembrino, riempie bordure e aiuole con le sue infiorescenze a forma di stella, che vanno dal blu intenso al lilla, fino al rosa pallido. È una pianta rustica, facile da coltivare, e molto amata dalle api.

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Un’altra presenza fondamentale nei giardini autunnali è la rudbeckia, con i suoi vivaci petali gialli e il centro bruno: resiste bene al vento e regala macchie di colore fino all’inizio di novembre, soprattutto nelle zone a clima più mite.

Arbusti decorativi

Non solo erbacee: anche alcuni arbusti offrono una fioritura o una fruttificazione tardiva che li rende protagonisti del giardino autunnale.

Il Caryopteris, ad esempio, porta ciuffi di piccoli fiori blu-violetti che spiccano sul fogliame grigio-verde, perfetti per aiuole soleggiate e bordure miste.

L’abelia, dal canto suo, continua a fiorire con discrezione fino all’autunno inoltrato, arricchendosi nel frattempo di un fogliame che vira su toni ramati e rosati.

Poi c’è il Callicarpa, che più che per i fiori si distingue per le bacche: piccole sfere viola intenso che si formano in autunno, regalando un effetto decorativo molto particolare anche quando il resto del giardino si spoglia.

Bulbi e annuali

Anche i bulbi possono contribuire a prolungare il colore nel giardino. Il colchico autunnale è una vera curiosità botanica: le foglie appaiono in primavera, ma i fiori, grandi, rosa-malva, sbocciano da soli in autunno, creando un effetto magico.

Non va dimenticato il crisantemo, spesso associato alle festività dei defunti, ma in realtà pianta ornamentale preziosa per il suo lungo periodo di fioritura, la grande varietà di colori e forme, e la resistenza al freddo.

Coltivato in vaso o in piena terra, può rimanere fiorito fino a novembre inoltrato, diventando un punto focale nei giardini ormai spenti.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.