Non è presto per pensare ai bulbi primaverili se vuoi vederli fioriti in tempo e senza alcun tipo di problematica.
È questo il periodo giusto per conferire ai bulbi prescelti di mettersi a proprio agio prima che sia tardi e che le fioriere future possano essere compromesse, o addirittura la salute complessiva del bulbo.
Ti indico quando piantare i bulbi a fioritura primaverile e quali scegliere per non sbagliare.
Come li scelgo
Un bulbo non deve mai risultare molle e la parte esterna deve essere integra e non sfogliarsi al tatto, altro segno di un marciume in atto.
Un bulbo molle è un bulbo già altamente compromesso, che non riprenderà mai la sua consistenza originaria.
Potrebbe essere sia marcio sia affetto da infezione fungina e quindi scartalo a priori.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Verifica che sulla loro superficie non vi siano ammaccature o piccole macchie causate da funghi.
Le infezioni fungine spesso vanno ad intaccare la parte esterna del bulbo e potrebbero compromettere l’attecchimento del bulbo stesso al suolo una volta piantato.
Nello specifico all’acquisto ci interessa capire se la sua parte esterna è integra e nello specifico la parte inferiore.
Osserva la parte inferiore del bulbo, è quella non appuntita: devi constatarne l’integrità e la consistenza poiché è da lì che si svilupperanno le radici.
Il momento migliore per interrarli
Bulbi come quelli dalla fioritura primaverile hanno bisogno di essere interrati con anticipo.
I mesi autunnali sono quelli più idonei, quelli che precedono gelate e giornate dal clima rigido.
La temperatura e la morbidezza della terra prima dell’inverno favorisce l’impianto e il consolidarsi del bulbo nella posizione prescelta.
Quali bulbi scelgo
Occorre essere previdenti e scegliere quei bulbi che avranno bisogno di tutto il periodo invernale per poter maturare e sbucare dal suolo all’inizio della primavera.
Clivia
Il suo bellissimo fiore arancione, la proverbiale resistenza anche alle temperature più alte e le sue pochissime esigenze la rendono una bulbosa sempreverde perfetta per i vasi da balcone.
La clivia apprezza i luoghi a mezz’ombra, soprattutto nelle ore più calde del giorno del periodo primaverile, quello in cui fiorisce abbondantemente.
Nel periodo di fioritura è bene mantenere il terriccio costantemente umido, a differenza del periodo invernale in cui le innaffiature vanno drasticamente ridotte.
Narciso
Il narciso è tra le bulbose più comuni sul finire dell’inverno e potrei trovarle spesso nei supermercati, in vasetti singoli o appaiati ad altri bulbi.
La sua storia appartiene alla leggenda, la sua bellezza contraddistingue da sempre l’inizio della primavera.
Un bel vaso con un diametro di almeno 10 cm potrebbe fare al caso tuo, ma tutto dipende sempre dalla grandezza dei bulbi. Non costringerli nei vasetti tanto piccoli che aderiscono alle pareti del bulbo.
Assicurati di piantarli ad una profondità che non vada oltre i 5/7 cm, con un terriccio drenante e leggero.
Scegli un posto molto luminoso, magari esposto ad est; non esagerare con le innaffiature le temperature cominciano ad essere fredde l’ umidità potrebbe portare il bulbo a marciume.
Giacinto
Un fiore enorme è senz’altro spettacolare, dal profumo è inebriante e inconfondibile.
I suoi bulbi sono molto grossi, quindi richiedono un vaso più grande, con un diametro di almeno il doppio del bulbo.
Ad una profondità di almeno 10 cm puoi mettere a dimora il bulbo, in un terriccio molto drenante con una buona quantità di materiale organico, così da nutrire i bulbi in modo adeguato e spingere le fioriture.
Puoi tenere i bulbi anche in casa, magari su un davanzale bel luminoso e vedrai che alla fioritura il profumo del fiore del giacinto inebrierà l’intera stanza.
Tulipano
Tanta pazienza fino alla primavera per veder germogliare bulbi di tulipano ovunque, nelle colorazioni più variegate e sgargianti.
Prediligono un terriccio particolarmente areato, ricco di materiali grossolani, torba e concime organico, dalla consistenza leggera. Una profondità di 7 cm è quella che serve per interrare i bulbi di tulipano.
Assicurati di innaffiare soltanto quando ce n’è bisogno, lasciando il tempo tra un’innaffiatura e l’altra che il terriccio asciughi, evitando così di far marcire i bulbi.
Puoi posizionarli in un luogo che non riceva luce diretta in primavera, ma necessariamente indiretta.