4 Cose da evitare quando coltivi in acqua il Pothos

Il Pothos è una pianta da appartamento popolare e versatile, nota per la sua capacità di crescere sia in vaso, ovvero piantata in terreno, che in acqua.

La coltivazione del Pothos in acqua può essere un’ottima alternativa alla classica coltivazione in terreno.

Tuttavia, al contrario di quello che sembra, se coltivi piante in acqua dovrai dedicare loro un po’ di attenzione in più rispetto a quanto faresti con la classica coltivazione in terreno.

Vediamo allora gli errori comuni da evitare quando si coltiva il pothos in acqua per garantire una crescita sana e vigorosa!

Utilizzare acqua non adatta

Uno degli errori più comuni nella coltivazione del Pothos in acqua è l’utilizzo di acqua non adatta.

Infatti, dovresti evitare di utilizzare acqua ricca di cloro presa direttamente dal rubinetto, poiché il cloro può danneggiare le radici.

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Lascia riposare l’acqua per almeno 24 ore per permettere all’eccesso di cloro di evaporare.

In alternativa, puoi utilizzare acqua filtrata o lasciare l’acqua in un contenitore scoperto per un paio di giorni prima di utilizzarla.

Sottovalutare la quantità di luce

Anche se il pothos può tollerare una varietà di condizioni di luce, è importante assicurarsi che le piante ricevano una quantità adeguata di luce anche quando vengono coltivate in acqua.

Posiziona il tuo vaso di Pothos vicino a una finestra luminosa ma evita l’esposizione diretta alla luce solare intensa, soprattutto perché farà evaporare velocemente l’acqua all’interno del barattolo.

Se la pianta non riceve abbastanza luce, le foglie potrebbero diventare pallide e più piccole del solito.

Non concimare

Le piante coltivate in acqua hanno bisogno di nutrienti per una crescita sana. Infatti il terreno contiene di base materia organica a cui le radici possono attingere, mentre se coltivi le piante in acqua questi nutrienti vanno integrati.

Assicurati di fornire alla pianta un fertilizzante liquido specifico per piante coltivate in acqua.

Segui attentamente le istruzioni sul dosaggio per evitare di bruciare le radici con un’eccessiva concimazione.

Non cambiare l’acqua

Il pothos coltivato in acqua richiede un cambio d’acqua regolare per prevenire l’accumulo di sostanze indesiderate e mantenere l’ambiente di crescita sano.

Evita di trascurare i cambi d’acqua e mantieni un programma regolare. In genere, cambiare l’acqua 1 volta a settimana è un buon punto di partenza, ma potresti dover adattare la routine di cambio dell’acqua in base alle condizioni specifiche della pianta.

Cambiare l’acqua previene anche la formazione di alghe e mantiene l’ambiente di coltivazione sano e fresco.


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Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.