Hai preso una baby sansevieria? Fai queste 3 cose appena la porti a casa

Una sansevieria è per sempre… o quasi! Se scegli una baby sansevieria e vuoi farla crescere correttamente in casa dovrai seguire alcune semplici regole.

È innegabile che la sansevieria tenga duro in qualsiasi condizione, ma è pur vero che si tratta pur sempre di un essere vivente che merita comunque un minimo di attenzioni.

Appena porti la sansevieria a casa può tornarti utile controllare lo stato di ogni parte della pianta: questo è un modo per evitare gran parte dei problemi futuri perché provvedi fin da subito alle migliori cure.

Vediamo allora cosa fare appena porti a casa una sansevieria in miniatura!

Controlla le radici

Le radici della sansevieria sono più piccole delle radici di altre piante e per questo non è richiesto un rinvaso troppo spesso.

Anzi, le radici della sansevieria possono addirittura crescere meglio se si trovano leggermente strette nel vaso.

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Tuttavia, è buona norma controllare sempre lo stato di salute delle radici quando compri una pianta nuova.

Non solo per capire se sono in buono stato o stanno marcendo, ma per valutare anche se crescono bene nella miscela in cui sono piantate.

Sostituisci il terreno

La diretta conseguenza del primo step in cui controlli le radici è ovviamente fare un controllo anche del terreno in cui la sansevieria è piantata.

Soprattutto quando le piante sono piccole e non sono ancora abbastanza mature per adattarsi a condizioni più difficili, è meglio fornire alla baby sansevieria un terreno ideale.

Se la miscela in cui è piantata la sansevieria che hai appena portato a casa non è abbastanza drenante e ariosa per una succulenta, allora dovrai rinvasare in una miscela adatta per una pianta dalle foglie carnose.

Scegli un posto luminoso

La chiave per avere una baby sansevieria che cresce gradualmente nel tempo è scegliere fin da subito un posto ben illuminato ed esposto.

La grande capacità di sopravvivenza della sansevieria ti porta a scegliere un luogo senza badare troppo alla quantità di luce che riceve, ma se vuoi che la pianta cresca e diventi adulta con delle foglie sane e grandi ti converrà scegliere con criterio il posto definitivo.

Una luce brillante e indiretta è sempre la soluzione migliore per la maggior parte delle piante d’appartamento.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.