Ci sono momenti in cui ci si avvicina alla pianta di camelia con entusiasmo, aspettando finalmente di vederla fiorire… e invece si trova un’immagine scoraggiante: i boccioli che avrebbero dovuto aprirsi in fiori spettacolari sono secchi, duri e marroncini, come se la pianta avesse cambiato idea all’ultimo istante.
Per la camelia è una situazione più comune di quanto si pensi e può essere frustrante, soprattutto dopo aver atteso per mesi quel momento.
Ma per fortuna, dietro questo fenomeno ci sono cause precise, e conoscendole è possibile prevenire e intervenire.
Quando il bocciolo si blocca
Il fenomeno è noto come aborto dei boccioli, e capita quando la pianta, per diverse ragioni, non riesce a portare a termine il processo di fioritura. I boccioli iniziano a formarsi e sembrano promettere bene, ma qualcosa li blocca prima che riescano a sbocciare. La camelia è una pianta elegante ma anche un po’ esigente, e le sue esigenze vanno rispettate per ottenere una fioritura completa.
Le possibili cause
Una delle prime ragioni da considerare è l’errata gestione dell’acqua e come viene innaffiata la camelia. La camelia non ama i terreni né troppo asciutti né costantemente zuppi. Durante la formazione dei boccioli, se le radici soffrono la siccità o, al contrario, il ristagno, la pianta può decidere di “risparmiare energia” sacrificando la fioritura. Questo avviene spesso in inverno o all’inizio della primavera, proprio mentre si attende la fioritura.
Un’altra causa può essere legata alla posizione e al clima. Se durante l’inverno la camelia è esposta a correnti d’aria fredde, o a sbalzi termici tra giorno e notte, i boccioli possono reagire con un seccamento prematuro. Anche il sole diretto su una pianta ancora “addormentata” dalle basse temperature può provocare uno stress tale da compromettere la fioritura.
C’è poi da considerare l’alimentazione della pianta. Un terreno povero di elementi nutritivi, oppure un uso eccessivo di concimi azotati (quelli che favoriscono la crescita verde), può favorire lo sviluppo delle foglie a discapito dei fiori. In questo caso, la pianta produce i boccioli, ma poi li abbandona per mancanza di risorse.
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Come aiutare la camelia a fiorire bene
Il primo passo è osservare la pianta. Se i boccioli secchi sono accompagnati da foglie opache o macchiate, è probabile che ci sia un problema radicale o di esposizione. È utile spostare la camelia in una posizione riparata ma luminosa, dove non subisca venti freddi e sia protetta dalle gelate improvvise.
Sul fronte dell’irrigazione, è importante usare acqua non calcarea, e mantenerla costante, soprattutto durante la formazione dei boccioli. In estate, invece, si può diradare, ma mai lasciare il terreno completamente asciutto per giorni.
Infine, un buon concime a base di potassio e fosforo, somministrato nel periodo giusto (fine estate e autunno), può aiutare la pianta a rafforzarsi e prepararsi al meglio per la fioritura invernale o primaverile. Meglio evitare concimi troppo ricchi di azoto, che spingono verso un eccesso di foglie a scapito dei fiori.