Chi ha una Cycas sul terrazzo o in giardino sa quanto questa pianta dall’aspetto esotico possa dare carattere agli spazi esterni. Le sue fronde verdi, rigide e lucenti ricordano quelle delle palme, e il suo portamento elegante la rende una vera protagonista, soprattutto nei mesi caldi.
Tuttavia, proprio con il sole forte di questo periodo, può capitare che la pianta cominci a dare segnali di sofferenza.
Ma come capire se la cycas è davvero troppo esposta al sole? E soprattutto, come intervenire?
La Cycas ama la luce, su questo non ci sono dubbi. Ma quando il sole diventa eccessivo, specialmente nelle ore centrali della giornata, le sue falde più esposte cominciano a cambiare aspetto.
Si passa da un verde intenso e lucido a sfumature più spente, che virano verso il giallo o il marrone. In alcuni casi compaiono macchie secche, quasi bruciature ai margini delle foglie, oppure l’intera fronda assume un aspetto “cotto”, con i lembi che si ripiegano o diventano friabili.
È proprio questo l’indicatore principale di una scottatura solare: non un’alterazione lenta e progressiva, ma un cambiamento rapido, concentrato sulle foglie esposte direttamente al sole nelle ore più calde. Se il resto della pianta appare sano e vitale, ma alcune fronde presentano queste macchie, è molto probabile che si tratti di un’eccessiva esposizione.
Dove e come sistemarla in estate
Il trucco è osservare l’ambiente in cui si trova la Cycas. Una pianta in pieno sole da aprile a giugno può adattarsi e crescere con vigore, ma quando le temperature superano i 30-32 gradi con sole diretto per molte ore, anche la cycas con il caldo forte può entrare in sofferenza.
Se è coltivata in vaso, il primo consiglio è spostarla in una zona luminosa ma protetta, come sotto un pergolato o nei pressi di un muro che filtra la luce nelle ore centrali. Se invece è in piena terra e non si può spostare, si può creare una leggera ombra con un telo traspirante, che lasci passare la luce senza l’eccessiva intensità dei raggi solari diretti.
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Come aiutare la Cycas a riprendersi
Se ci si accorge che la pianta ha subito una scottatura, è importante non irrigare subito in abbondanza, nella speranza di rimediare al danno. Le radici della Cycas non amano i ristagni e il rischio è di peggiorare la situazione. Meglio annaffiare con moderazione, solo quando il terreno si presenta asciutto anche in profondità.
Nel frattempo, le fronde danneggiate vanno lasciate sulla pianta finché non si seccano completamente: sarà poi possibile tagliarle alla base con forbici ben pulite, per stimolare l’emissione di nuove foglie più resistenti.
Un altro accorgimento utile è quello di vaporizzare l’ambiente intorno alla pianta nelle giornate più afose, senza bagnare direttamente le fronde. Questo aiuta a mantenere un microclima più fresco e a evitare stress da calore.