Come propagare la Dipladenia

Gli esemplari di dipladenia non bastano mai, più ne abbiamo e più ne vogliamo vista la bellezza delle sue fioriture.

Questo è preso fatto se sai come moltiplicarla e puoi farlo utilizzando un metodo infallibile.

Questo è quello che faccio per moltiplicare in modo semplice e sicuro la dipladenia.

Quando moltiplicarla

La primavera è il periodo migliore per riprodurre la dipladenia poiché la temperatura sta per aumentare, favorendo l’attecchimento dei singoli cespi. 

In questo modo ti assicurerai che le temperature favorevoli possano consentire un attecchimento sicuro e senza conseguenze negative per la futura sopravvivenza della lantana.

Il metodo sicuro

La divisione richiede l’estrazione dell’apparato radicale dal vaso della pianta madre dalla quale ottenere più piantine già belle  e pronte per l’invaso.

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Dividi i vari cespi in porzioni di circa 15 cm di diametro, facendo attenzione a non danneggiare in modo critico le radici. Noterai che seguendo i singoli rami, questi hanno ciascuno le proprie radici.

Quindi ti basterà separare i singoli gruppi di radici che riconducono ad un unico ramo senza danneggiare l’apparato radicale.

Procedimento

Prima di cominciare tini ben presente gli step da seguire così da non commettere alcun errore.

Si tratta di step consequenziali, che tengono presente l’incolumità della pianta madre di dipladenia che vuoi dividere per aver più esemplari.

Step 1 – bagna il terriccio

Al fine di rendere l’apparato radicale più malleabile per evitare di infliggere ulteriori traumi alle radici, bagna l’intero apparato radicale qualche ora prima di effettuare questa operazione.

Il terriccio tenderà ad ammorbidirsi e le radici più intricate a sciogliersi più facilmente.

Step 2 – Scrolla bene prima di separare

Agita l’apparato radiale scrollando via tutto il terriccio per bene così da constatare tu stesso quanto possa essere intricato l’apparato radicale.

Parti da ciascun germoglio che spunta dalla terra, che avrà radici connesse e con le manu sciogliendo le radici dividi letteralmente l’apparato radicale.

Step 3 – Limita la perdita di umidità

Effettuata la divisione devi anche provvedere a fare in modo che l’umidità contenuta nella pianta non vada dispersa dopo il processo evitando che le piante secchino.

Elimina da un terzo fino a metà delle foglie di ciascuna nuova pianta tagliandole alla base del picciolo o tagliandole a metà.

Evita di posizionare la pianta alla luce diretta del sole prima che abbia attecchito altrimenti la indurrai in sofferenza in un momento nel quale sta cercando di ristabilire la sua forma.

Scegli un posto luminoso ma al riparo dai raggi violenti del sole.

È buona norma utilizzare un terriccio che abbia le stesse caratteristiche di quello della pianta madre.

In questo modo il terriccio sarà nuovo ma familiare per le radici e dalle caratteristiche relative al drenaggio e alla composizione uguali e confortevoli per quella specifica pianta.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.