A seguito della stagione di fioritura, lì dove è sbocciata la rosa, si formano delle protuberanze. Prima di colore verde, poi di un colore rosso, quando giunti a maturazione, si formano i cinorrodi.
Il cinorrodo, detto anche falso frutto, è una simil bacca nella quale vanno a maturare i semi delle nostre rose.
Alcuni contengono pochi semi, altri invece possono contenerne dozzine.
Ma sai che puoi utilizzarli per produrre nuove rose? Vediamo come.
COSA SCOPRIRAI
Aspetta che siano maturi
Quando i falsi frutti sulle tue rose avranno assunto una colorazione rossiccia, questo è il segno che i semi sono ormai abbastanza maturi e pronti per essere colti.
Se sarai impaziente nel coglierli, ad esempio quando hanno una colorazione ancora verde, ti ritroverai con dei semi immaturi, e quindi inutilizzabili.
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Come utilizzarli per riprodurre la rosa?
Con una lama ben disinfettata preleva tutti i cinorrodi. Assicurati che siano del colore giusto, quindi rossi.
Incidi la bacca tagliando con un coltello dalla cima proseguendo per il lungo, così da aprirla e prelevare i semi.
Attiva i semi
I semi di rose hanno bisogno di basse temperature per poter germinare. Altro elemento essenziale è l’umidità, che insieme al freddo rappresentano i due elementi chiave per attivare i nostri semi.
Questo processo è detto di vernalizzazione, un procedimento che interrompe lo stato di dormienza del seme.
Procurati dei tovaglioli, della carta assorbente e fai in modo di inumidirli per bene.
Per almeno due mesi, riponi i semi nella carta umida, piegala e mettila in un sacchetto di plastica. Riponi il sacchetto in frigo.
Almeno una volta a settimana, controlla che non si formino muffe e inumidisci la carta qualora nel frattempo si fosse asciugata.
Pianta i semi
Quando vedrai spuntare piccole radichette è il momento di trasferirli nel terriccio.
Procurati preferibilmente della torba che mescolerai a pochissimo terriccio. Riponi il mix ottenuto in piccoli vasi e con le dita ottieni dei piccoli solchi, profondi solo un paio di centimetri.
Lascia cadere il seme e dai dei colpi al vaso così da lasciar cadere sul seme il terriccio, senza pressarlo o compattarlo sui semi.
Bagna il terriccio con moderazione e riponi il vaso in un sacchetto di plastica che andrai a chiudere sulla sommità, creando una piccola serra.
Riponi il vaso in un luogo molto luminoso ma al riparo dalla luce diretta. Mantieni il terriccio umido e dopo qualche settimana vedrai i primi germogli.