3 Segnali che ti dicono che il Pothos ha bisogno di Azoto

Una specifica carenza per il pothos è ben visibile sulle sue foglie durante la sua crescita: si tratta dell’azoto.

Trattandosi di un elemento essenziale alla vita, devi conoscere tutti i segnali che ne indicano l’assenza e la richiesta da parte della pianta.

Ti spiego quali segnali mostra il pothos per una carenza di azoto nel terriccio e come fornirlo.

A cosa serve l’azoto

In natura si tratta di un elemento indispensabile alla vita che va a costituire le molecole organiche più importanti come le proteine; quindi, va a costituire al livello cellulare le forme di vita.

È per questo che è presente in ogni forma di vita e quindi nelle piante.

Nello specifico, si occupa dell’accrescimento e la nuova produzione, è indispensabile per la radicazione, è il principale elemento per la produzione della clorofilla e incrementa la capacità fotosintetica dell’intera pianta.

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Le piante dovrebbero assorbirlo dal terreno ma alcune particolari composizioni di terriccio ne sono sprovviste.

Inoltre, l’azoto ha una caratteristica che lo rende particolarmente sfuggente, si disperde facilmente non consentendo alla pianta il corretto assorbimento.

È per questo che c’è sempre bisogno di ammendanti e fertilizzanti nel terriccio per poterlo ben distribuire.

Foglie gialle

Foglie completamente gialle sono il segno di una carenza di azoto, manifestandolo a partire dalle foglie più grandi e vecchie.

È l’azoto, infatti, il principale responsabile della cura di ogni parte verde della pianta e della nuova produzione.

Le foglie più vecchie non sono in grado di produrre più clorofilla e cominciano ad ingiallire velocemente.

Non ha nuova crescita

Non è solo dal colore delle foglie che puoi capire quanto di carente possa avere il terriccio in questo momento per il pothos.

Il segnale ulteriore riguarda l’assenza di nuova crescita che lascia il pothos con poche foglie o con rami spogli sulla parte basale.

Non avendo nuova produzione, col tempo le foglie sulla parte basale dei rami invecchiano e cadono.

Perde le foglie precocemente

Se il tuo pothos comincia a perdere foglie all’improvviso vuol dire che non è in grado di sostenerne il peso e farsi carico della funzione della foglia stessa.

Questo vuol dire che, pur avendo a disposizione le foglie, quasi non sa che farci visto che servono per la fotosintesi, che a sua volta necessita di azoto per la produzione di clorofilla.

Non potendone sostenere forma e funzione le lascia cadere tenendo per sé le foglie non ancora compromesse.

Come fornire azoto

Puoi fornire azoto in diversi modi che possono assecondare la richiesta effettiva della pianta.

Nel caso del pothos puoi sia fornirlo in modo fai da te che utilizzare concimi specifici da banco.

Concimi azotati fai da te

Puoi ricorrere ai fondi di caffè, da utilizzare essiccati, privi di umidità, che durante il loro processo di decomposizione rilasciano azoto, oltre a fosforo e potassio.

Un buon compost fatto in casa, con una maturazione che va oltre le 15 settimane, realizzato con gli scarti delle verdure e della frutta potrebbe fornire alla pianta una buona dose di azoto.

Ecco come prepare altri concimi fai da te, semplici e veloci:

Concimi chimici

Puoi utilizzare concimi che abbiano una buona percentuale di urea, la sostanza che più di tutte fornisce azoto, avendone una concentrazione di quasi il 50%.

Puoi ricorrere a concimi pronti all’uso che abbiano anche una composizione caratterizzata da nitrato di calcio o di sodio, ricordando che questo tipo di concimi vanno utilizzati con parsimonia.

Se liquidi, vanno diluiti oltre le dosi indicate e la frequenza dell’utilizzo va dilazionato nel tempo o potresti bruciare l’apparato radicale del pothos.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.