Proteggi preventivamente la Camelia dai parassiti con l’arrivo della bella stagione

Voraci ed a tratti inarrestabili, in un periodo, quello primaverile, in cui tutto è sveglio e lussureggiante, come la nostra camelia e con essa anche i suoi parassiti più affezionati.

Si tratta dei parassiti infestanti che richiedono cautela e conoscenza, per poterli riconoscere e trattare la nostra camelia in modo preventivo.

Vediamo insieme di quali parassiti si tratta e come proteggere preventivamente la camelia.

Da quali parassiti proteggerla

Tra i parassiti che sono in agguato, alcuni sono particolarmente affezionati alla camelia.

Sto parlando di parassiti succhiatori, capaci di pungere voracemente le foglie e la base dei boccioli compromettendone la fioritura.

Cocciniglia

La cocciniglia punge la parte tenera delle foglie e succhia la linfa vitale, provocando macchie alle foglie che tendono a perdere di vigore e di consistenza fino a seccare e cadere.

Puoi riconoscerla dal suo corpo bianco e dalla consistenza come fosse un batuffolo di cotone. Ama attaccarsi al nodo fogliare, nel punto dove la foglia si attacca al ramo.

Rilascia inoltre una sostanza appiccicosa sulla foglia, la melata, che rende la foglia anche attaccabile da funghi e formiche.

Mosca bianca

Piccoli moscerini bianchi che si nutrono della linfa e causano danni collaterali come infezioni e muffe.

Attaccano principalmente foglie e boccioli e hanno una capacità di adattamento unica.

È possibile utilizzare delle trappole gialle cromotropiche alle quali le mosche bianche rimangono attaccate e capire se vi è un infestazione in atto.

Afidi

Tra i parassiti succhiatori possiamo trovare gli afidi, Sono parassiti dal colore verde chiaro che attaccano ogni parte della pianta nutrendosi della linfa vitale della pianta. Puoi trovarli soprattutto sulla parte inferiore delle foglie.

Anche se si tratta di parassiti succhiatori, la parte della foglia attaccata prima rinsecchisce e poi col tempo si sgretola, lasciando buchi vistosi sulle foglie colorate, che nel frattempo sono rinsecchite.

Insetticida da contatto

Compo ha realizzato un insetticida e acaricida con principi attivi di origine naturale, polivalente, ideale contro i parassiti più comuni da utilizzare sia per le piante da interno e ornamentali che da esterno.

Questo insetticida per contatto va utilizzato irrorando l’intera camelia, soprattutto sulla pagina inferiore delle foglie in questione.

È opportuno non spruzzarlo sui fiori e completare un ciclo di tre interventi a distanza di 15 giorni.

Insetticida sistemico

Si tratta di Protect Garden Sanium, un insetticida sistemico ad ampio raggio, il cui principio attivo viene assorbito dalla pianta proteggendo la nuova vegetazione fino ad 8 settimane.

Il suo impiego è immediato e duraturo e la sua formula consente l’utilizzo sia per piante floreali che per quelle ornamentali ad eccezione di quelle destinate all’alimentazione, quindi non utilizzabile per gli alberi da frutto o i prodotti dell’orto.

È sempre preferibile attuare il trattamento nelle ore più fresche della giornata, con una cadenza settimanale per almeno 2 cicli.


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Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.