La Tradescantia Nanouk è una di quelle piante che attirano subito l’occhio con le sue foglie carnose e variegate, dalle sfumature che vanno dal verde brillante al rosa pastello, fino a tocchi di viola e bianco.
In molti la scelgono per il suo effetto decorativo anche senza sapere che, con le giuste attenzioni, può regalare anche una delicata e sorprendente fioritura.
Non è la fioritura di una pianta da giardino appariscente, ma proprio per questo ha un fascino tutto suo: i suoi fiori sono piccoli, semplici, ma delicati, e sbucano all’improvviso tra le foglie, come piccole gemme nascoste.
Riconoscerli e sapere come farli comparire è uno dei piaceri più belli per chi ama questa varietà.
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I fiori della Tradescantia Nanouk
Quando la Tradescantia è felice, comincia a produrre fiori a tre petali dalla forma arrotondata e leggera. Il colore più comune è un rosa tenue o lilla, che si armonizza perfettamente con le sfumature già presenti nelle foglie.
I fiori spuntano direttamente dalle ascelle fogliari, cioè dove le foglie si attaccano al fusto, e si aprono uno dopo l’altro nei momenti di massima energia della pianta.
La fioritura avviene principalmente in primavera e in estate, quando le giornate sono più lunghe e la luce è abbondante. Non dura a lungo: ogni fiore resta aperto per uno o due giorni, ma se la pianta è in buona forma può continuare a produrne per diverse settimane, regalando una fioritura prolungata e continua nel tempo. Non tutti i fiori sbocciano insieme, ma questo rende la pianta ancora più interessante, perché sembra cambiare ogni giorno, con piccole sorprese tra le foglie.
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Come stimolare la fioritura
Per convincere la Tradescantia Nanouk a fiorire, bisogna partire dalla base: la luce. Questa pianta ama la luminosità, anche intensa, ma diffusa. Un davanzale esposto a est o a sud, dove la luce è forte ma non brucia, è l’ideale. Se tenuta in ombra o lontana da una finestra, tenderà a crescere lentamente, a perdere il colore brillante delle foglie e non produrrà fiori.
Anche l’innaffiatura regolare, senza eccessi, aiuta la pianta a sentirsi al sicuro. Il terreno deve asciugarsi bene tra un’annaffiatura e l’altra, ma senza seccare completamente per giorni. Troppa acqua fa marcire le radici e blocca ogni tentativo di crescita; troppo poca fa accartocciare le foglie e indebolisce la pianta.
Un piccolo trucco per farla fiorire è anche quello di non cambiarle spesso posizione. La Tradescantia ama avere un punto suo, in cui si abitua al clima, alla luce e ai ritmi della casa. Quando trova stabilità, risponde con forza, crescendo in larghezza, allungando gli steli e – con il tempo – facendo sbocciare quei piccoli fiori rosa così attesi.
Non serve concime specifico, ma durante i mesi più caldi un fertilizzante leggero per piante verdi, dato ogni due settimane, può aiutarla a sostenere la crescita e la fioritura. Nel caso ci siano parassiti ecco come proteggerla.
Una bellezza che va oltre il fiore
Anche quando non è in fiore, la Tradescantia Nanouk è una pianta scenografica, quasi decorativa come una stoffa a righe color pastello. Ma vedere quei fiori leggeri tra le foglie è qualcosa di più: è il segno che la pianta sta bene, che l’ambiente è giusto, e che le attenzioni quotidiane sono andate a buon fine.
Con il tempo, la Nanouk può crescere come una cascata, diventando sempre più folta e generosa. E più la si cura con delicatezza, più si lascia andare a questa fioritura tenera e silenziosa, che sorprende per la sua semplicità. Basta solo ascoltarla, osservarla, e lasciarle lo spazio per esprimere tutta la sua natura.