Esistono delle varietà delle nostre classiche aromatiche come il basilico che apparentemente sembrano diverse solo nell’aspetto.
La varietà di basilico nera invece non ha differenze circoscritte al suo colore ma molte delle sue proprietà e delle richieste in fatto di cure differiscono e dobbiamo tenerle ben presente se vogliamo averne cura al meglio.
Vediamo le principali differenze tra il classico basilico e la varietà nera.
COSA SCOPRIRAI
Le differenze nelle proprietà
La differenza per quanto riguarda le proprietà delle singole spezie varia in base alla composizione ed al contenuto per la presenza di oli essenziali e nutrienti.
La sostanza principale presente nel basilico, il fenilpropanoide eugenolo, più comunemente conosciuto come l’olio essenziale di basilico, è presente in quantità maggiore nella varietà nera rispetto al basilico classico.
Dunque, il basilico nero rispetto a quello classico ha proprietà antiossidanti più decise.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Studi scientifici sono volti alla dimostrazione che il basilico nero possa essere più vantaggioso in fatto di proprietà.
Le differenze nel sapore
Le varietà di basilico nero e viola hanno un gusto decisamente più aspro di quello classico e decisamente più pungente e deciso.
È possibile riscontrare note simili al pepe, alla cannella ed ai chiodi di garofano nel retrogusto.
Tutt’altro che per il basilico classico, un sapore più dolce e rinfrescante, meno deciso e più cauto. A seconda delle varietà, alcune hanno note di limone e sono decisamente rinfrescanti.
Le differenze nell’utilizzo
Essendo fortemente aromatico e dall’aroma molto più deciso così come nel sapore, il basilico nero viene molto utilizzato nelle cucine orientali che in fatto di spezie sono dei veri esperti e l’utilizzo che ne fanno in cucina è da veri intenditori.
Il basilico verde dal sapore delicato è più comunemente usato nella cucina europea.
Le regole basilari per coltivarli
Durante i mesi estivi più caldi, assicura ad ogni varietà a tua disposizione un terreno umido.
Umido non vuol dire zuppo ed è meglio se lo innaffi almeno due volte a settimana in orari mattutini.
Non essendo particolarmente esigente sul tipo di terreno, il basilico ha solo bisogno che il terriccio sia ben drenato vista la quantità di acqua che riceve delle innaffiature.
A meno che tu non viva in regioni particolarmente calde, il basilico in ogni sua varietà apprezzerà una posizione di pieno sole.
Garantiscigli una posizione dalla quale possa godere di almeno sei ore di pieno sole per prosperare.
Ma attenzione nel caso di quello nero, che riflette poco i raggi solari e che, se esposto alle ore più calde, può bruciare rapidamente. Una posizione ad est è l’ideale, con i primi raggi del mattino, luminosi ma delicati.