Guarda il tuo ciclamino ed ispeziona le foglie e potresti trovarti con macchie particolarmente curiose.
Sembrano quasi aliene, caratterizzati da veri e propri fori sulla foglia, rivestiti da una patina lucida e trasparente, del tutto insolita.
Ti sorprenderà sapere che si tratta di un lascito di alcuni specifici parassiti, anche molto comuni tra l’altro che possono apportare seri danni ai tuoi ciclamini.
Vediamo insieme di che tipo di parassita si tratta e in che modo intervenire efficacemente per curare il nostro ciclamino infestato.
COSA SCOPRIRAI
Larva o mosca minatrice
Liriomyza trifolii è una larva che non è più lunga di 2 mm che nasce da uova depositate sotto la foglia generalmente.
Alla schiusa delle uova la larva si inserisce sotto lo strato superficiale della foglia e comincia a divorare la parte interna, strisciando e avanzando per tutta la superficie della foglia.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!L’unica cosa che resta è la patina più esterna della foglia che non contenendo più il pigmento e le cellule vegetali è praticamente trasparente.
Tuta absoluta
La Tuta absoluta scientificamente è definita una fillominatrice cioè scava delle gallerie tra la pagina superiore ed inferiore della foglia, imitando l’operato della larva minatrice.
Le foglie sembrano essere state svuotate della parte centrale, detta mesofillo, l’asciando però intatta l’epidermide. Le foglie a lungo andare seccano e si sbriciolano letteralmente.
A differenza della mosca minatrice questo parassita ha un maggiore aggressività ed è maggiormente dannoso.
Rimedi naturali
Puoi ricorrere al sapone molle. Sciogli circa 10 g di sapone di Marsiglia a scaglie in un litro d’acqua. Puoi scioglierlo a bagnomaria sul fuoco per fare prima. Con uno spruzzino nebulizza la pianta a partire dai fiori.
Ripeti i trattamenti per un periodo di tempo lungo così da attaccare non solo gli insetti adulti ma anche quelli che nasceranno dalle uova depositate.
Puoi ricorrere a composti biologici oleosi come l’olio di neem in grado di asfissiare i parassiti.
Se questo genere di rimedi non funziona, l’insuccesso è dovuto al fatto che questi parassiti spesso non si trovano fuori dalla foglia ma ciò che resta della foglia li protegge come fosse un astuccio, impedendo al parassita di venire a contatto con il rimedio.
Rimedi chimici
In vista della resistenza ai rimedi casalinghi, potrebbe essere utile ricorrere a trattamenti sistemici da effettuare sul ciclamino.
Un trattamento sistemico consiste nell’utilizzare sostanze che entrano nella pianta e ne diventa parte integrante delle cellule vegetali così che il parassita nutrendosene possa esserne avvelenato.
Rimedi a base di imidacloprid potrebbero essere utili in questa circostanza, se l’infestazione è particolarmente grave.
Trappole cromotropiche
Le trappole cromotropiche dei fogli appiccicosi caratterizzati da colori e feromoni che hanno la capacità di attirare i parassiti e intrappolarli, lasciandoli appiccicati.
Puoi distribuirne alcune nei pressi del tuo ciclamino, qualora l’infestazione non fosse seria e ancora agli inizi.