Alta e sinuosa, la Sansevieria è sicuramente una pianta che cattura lo sguardo.
Conosciuta anche come Lingua di Suocera, questa pianta è una succulenta molto rinomata come pianta decorativa da interni soprattutto per la sua resistenza, oltre che per la sua bellezza.
Ma uno dei pericoli più comuni per la sansevieria è la marcescenza delle sue radici. Vediamo insieme quali sono i segni che ci dicono che le radici stanno marcendo in modo da intervenire il prima possibile.
COSA SCOPRIRAI
Bordi delle foglie più scuri
Non sempre è necessario scavare per verificare se le radici di questa pianta stanno marcendo.
Spesso è sufficiente osservare le sue foglie. I loro bordi, infatti, sono i primi a scurire assumendo una colorazione tendente al marrone o addirittura al nero, quando le radici sono in sofferenza.
A volte, oltre ai bordi, a scurire sono anche le punte.
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Anche la presenza di macchie sulle foglie, di solito di colore nero, può indicare uno stato di sofferenza della pianta che coinvolge il suo apparato radicale.
Le radici che iniziano a marcire destabilizzano la salute dell’intera pianta e questo malessere può manifestarsi proprio con la comparsa di macchie irregolari, da non confondere con quelle causate da alcuni parassiti.
Consistenza meno rigida
Oltre al colore, a darci contezza di un possibile marciume è anche la consistenza delle foglie stesse che diventa meno rigida.
Di fatto, le foglie si afflosciano, come se fossero appesantite, proprio a causa della troppa acqua che sta affogando le radici.
La foglia può piegarsi sia alla base sia più in alto verso la punta, talvolta diventando quasi molle al tatto.
Base più secca
Alla base della foglia, lì dove entra nel terreno, spesso questa si assottiglia e diventa secca o anche più scura. Di solito, accade quando la pianta sta marcendo.
Si tratta di una diretta conseguenza del marciume che dalle radici può salire verso la foglia indebolendo la parte basale della foglia che appare assottigliata.
Terreno fangoso
Come tutte le piante grasse, la sansevieria non ha bisogno di molta acqua, quindi le innaffiature devono essere moderate.
L’eccessiva innaffiatura potrebbe aumentare l’acqua nel terreno favorendo così il marciume delle radici.
Quando, quindi, il terreno è fangoso perché troppo bagnato potrebbe trattarsi di un indizio della presenza di ristagni d’acqua e di radici marce.
In tutti i casi che abbiamo visto, il problema tende a essere creato sempre dalla presenza di troppa acqua. Per questo è importante comprendere come e quanto innaffiare la sansevieria, svuotare spesso il sottovaso ed evitare di esporla e tassi di umidità troppo alti.