Come preparare la Calathea per affrontare l’inverno?

Non è raro sentirne parlare come della pianta che purifica l’aria: la Calathea è forse una delle piante da interni ultimamente più diffuse.

Il merito è soprattutto del web e dei social media che l’hanno consacrata una perfetta pianta da interni che coniuga bellezza e funzionalità, ma anche semplicità nella coltivazione.

Nonostante sia, appunto, una pianta di interni, ciò non esclude che la calathea abbia bisogno di alcune cure perché possa resistere al meglio al clima invernale, sicuramente meno adatto alle sue naturali esigenze.

Proverà a spiegarti come preparare la pianta ad affrontare l’inverno.

Diminuzione delle innaffiature

Nel corso dei mesi estivi, la calathea ha bisogno di un giusto apporto d’acqua per mantenersi in salute ma anche per combattere l’arsura estiva che, nei giorni più caldi dell’anno, entra anche in casa.

Man mano che le temperature si abbassano, già in autunno, la pianta va innaffiata gradualmente di meno avendo necessità di meno acqua. Un errore in eccesso potrebbe costare caro alla tua pianta e portare problemi alle sue radici.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Il trucco sta sempre nel controllare lo stato del terreno e aggiungere acqua quando questo inizia a seccare smettendo di mantenersi umido.

Preparazione dell’ambiente

Come ho ripetuto più volte, la calathea è una pianta da interni.

Il suo habitat naturale, infatti, è quello delle zone calde dell’America Meridionale e dell’Asia. Per questo, gradisce temperature medio-alte.

L’autunno e l’inverno, con le temperature più basse, possono giocare brutti scherzi a questa pianta! Importante, quindi, è tenere la calathea in un ambiente ben protetto, dove le temperature si mantengono abbastanza costanti e non scendono mai sotto la soglia dei 15 °C.

Già in autunno, quindi, il mio consiglio è quello di tenere la pianta in un ambiente tenuto sotto controllo, sempre all’interno di casa.

Pacciamatura

Non è comune pacciamare le piante da interni.

Tuttavia, se tieni la calathea in un posto come la veranda o un balconcino chiuso e non vuoi entrarla in casa, la pacciamatura può rappresentare un buon compromesso.

Questa tecnica, infatti, garantisce una certa stabilità termica al terreno che evita così di raffreddarsi troppo. Come anche per le altre parti puoi utilizzare bark o corteggia, foglie secche ed altri elementi organici.

Eliminare le foglie secche

La calathea dovrebbe mantenersi verde e rigogliosa tutto l’anno. Al massimo, nei mesi freddi, la sua crescita tende a diventare più lenta e difficoltosa.

Se le foglie ingialliscono e seccano, probabilmente c’è un problema di basse temperature o di innaffiature.

Tuttavia, a volte alcune foglie ingialliscono semplicemente per un normale rinnovo della parte aerea della pianta. In questo caso, nel corso dell’autunno e dell’inverno, è opportuno eliminare le foglie secche per evitare che queste, non cadendo, restino attaccate alla chioma della pianta.

Per farlo puoi usare delle cesoie dopo averle pulite con cura o anche utilizzare semplicemente le mani.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".