Foglie, fiori, steli sinuosi ed eleganti: la bellezza di molte piante è indubbia ma… anche il vaso fa la propria parte!
Non è importante solo scegliere il giusto vaso, ma anche tenerlo pulito e splendente: pensa al vaso come una sorta di vestito da mantenere sempre in ordine in modo che cada bene sul corpo della pianta! Nel mio caso, ho sempre una vera e propria routine di pulizia che coinvolge soprattutto i vasi in terracotta o ceramica più belli.
Ti svelo subito quello che faccio così da poter sfoggiare con orgoglio le tue piante in balcone.
COSA SCOPRIRAI
Spolverata veloce
Se sei qui, probabilmente non hai mai pulito i vasi delle tue piante o non lo fai da un po’ di tempo! Tranquillo, la prima cosa da fare è un gesto davvero semplice e veloce.
Prendi un panno in microfibra o un piumino e passalo sul vaso in modo deciso, così da rimuovere tutti i possibili residui di polvere che, col tempo, possono anche aver creato una patina di sporco.
Vedrai che lo strato più superficiale di polvere viene via subito, ma spesso residua una parte un po’ più incrostata, spesso frutto di una commistione tra terreno e polvere, che sembra non voler venir via.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
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Dopo aver spolverato i tuoi vasi, è il momento di fare sul serio! E sì, non vorrai mica lasciare il vaso pulito a metà?
Prendi un piccolo secchio e riempilo con circa 500ml d’acqua e la stessa quantità di aceto bianco, una sostanza che utilizzo davvero tantissimo nelle mie attività di giardinaggio.. Mescola bene e poi utilizza il composto passandolo sulla superficie del vaso con una spugnetta.
Questa miscela che ho trovato online è davvero molto utile ed efficace sia sui vasi in terracotta che su quelli in ceramica: diluendo l’aceto in acqua, infatti, non corri il rischio di rovinare le superfici dei vasi un po’ più delicati.
Sui vasi in terracotta dove ci sono incrostazioni di terreno che non vengono via, puoi provare un po’ di polvere di bicarbonato da spargere sul vaso per poi strofinare con una spugnetta bagnata: in questo modo, avrai un’azione abrasiva. Quando utilizzo questo metodo, però, tendo sempre a non esagerare per paura di graffiare il vaso.
Una routine che aiuta
Come ti dicevo all’inizio, non temere se è tanto tempo che non prendi l’iniziativa e pulisci i vasi delle tue piante. Basta un po’ di pazienza e puoi rendere tutto super pulito in poco tempo.
Tuttavia, più rendi la pulizia dei vasi un’abitudine, più il procedimento diventa veloce e pratico. Ecco perché ho sviluppato una vera e propria routine di pulizia.
La pulizia vera e propria e più profonda la faccio tra marzo e aprile così da poter esporre con orgoglio le piante che, con l’arrivo del caldo, metto in balcone.
Ogni tre settimane, però, spolvero i vasi così come ti ho suggerito prima. In questo modo, evito che la polvere si accumuli molto e che si formino quelle orribili incrostazioni o macchie. Accumuli che a volte possono formarsi sulle foglie stesse della pianta.
Tieni conto, però, che se tieni i vasi con le piante in cortile o su di un balcone molto esposto a possibili intemperie, ovviamente le probabilità che si sporchi prima sono più alte e dovrai pulire con maggior frequenza.