Alla parola “bonsai” per molti amanti delle piante cala il gelo! Gira la diceria, infatti, che tutti i bonsai siano difficili da coltivare.
In realtà, molto dipende dal tipo di pianta coltivata come tale: nel caso del bonsai di ficus, la coltivazione è molto elementare.
Capita, tuttavia, che i suoi rami appaiano secchi e un po’ spogli, soprattutto dopo un periodo di particolare stress o di temperature molto alte. Vediamo come fare, in questi casi, per aiutare la pianta a stimolare nuovi rami.
COSA SCOPRIRAI
Pota in modo intelligente
Uno dei segreti più noti per far sì che spuntino nuovi rami consiste nel potare quelli che già ci sono.
Per farlo, innanzitutto procurati delle cesoie o delle forbici da giardino, poi sterilizzale con cura.
A questo punto, taglia le parti apicali di quei rami che appaiono troppo secchi e aridi o che non producono più altre foglie.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!In generale, tenta sempre di far sì che i rami non diventino eccessivamente lunghi, sbilanciando la pianta o rendendo la sua chioma eccessivamente asimmetrica.
Inoltre, ricorda che è sempre meglio potare in un periodo caldo, così che la pianta si trovi nel clima adatto per generare nuovi, più fertili rami.
Concima con potassio e fosforo
Sicuramente la prima cosa che ci viene in mente quando pensiamo allo spuntare dei nuovi rami è l’energia necessaria alla pianta per potersi rigenerare.
E quale modo migliore di dare energia alla pianta se non la concimazione?
In commercio esistono diversi tipi di fertilizzanti specifici per bonsai che, di norma, hanno una formulazione NPK 4:6:6 e contengono, quindi, quattro parti di azoto ogni sei parti di fosforo e potassio, oltre ad altri elementi come il boro e il manganese.
Di solito, si tratta di fertilizzanti liquidi da diluire nell’acqua di innaffiatura secondo le indicazioni previste sull’etichetta o sullo scatola del prodotto.
Se non vuoi comprare un fertilizzante specifico, puoi utilizzare dei concimi naturali come, ad esempio, le bucce di banana.
Sposta in base alle temperature
A volte sottovalutiamo l’importanza che le giuste temperature possono avere per permettere al nostro ficus bonsai di far spuntare nuovi rami.
Il ficus bonsai cresce bene a una temperatura di circa 20 °C. In estate, possiamo tenerlo anche all’esterno nonostante sia una pianta da interni, purché non in pieno sole e magari in un luogo un po’ più fresco.
Importante, soprattutto nei periodi di transizione tra una stagione e l’altra, è quindi spostare la pianta nei luoghi che più o meno mantengono una temperatura abbastanza costante: è proprio in questi posti che il bonsai si mantiene più in forza per produrre nuovi rami.
Innaffia dal basso
Per poter far spuntare nuovi rami, il bonsai ha bisogno di essere in uno stato di salute davvero impeccabile.
Perché questo accada, è fondamentale che la pianta abbia il giusto quantitativo d’acqua. Il nostro consiglio, quindi, è quello di innaffiare dal basso o per immersione.
Farlo è semplicissimo: ti basterà mettere la pianta in una bacinella o un lavandino con dell’acqua per circa 10-15 minuti.
In questi minuti, la pianta assorbe l’acqua attraverso i fori di drenaggio sul fondo del vaso e ad arricchirsi è anche lo strato più basso del terreno.
Ben idratato e sano, il ficus bonsai è pronto a generare nuovi rami.