Il Ciclamino a volte ha le palline sugli steli ma tagliarle è un errore

Nei mesi autunnali e invernali, nessuna pianta ha il fascino del ciclamino!

Questa pianta, che è una bulbosa annuale, ha la caratteristica di fiorire quando le temperature iniziano a scendere e si mantengono fresche.

I suoi fiori sono di medie dimensioni, nascono su steli sottili e i petali possono essere bianchi o colorati.

Capita, però, di vedere sugli steli delle strane sfere, palline, proprio sugli steli dove sbocciano i fiori.

Di cosa si tratta? E come dobbiamo comportarci?

Nuovi semi

Le palline che crescono sugli steli del ciclamino sono, in realtà, delle capsule che contengono i semini che stanno maturando.

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Proprio dopo la fioritura, infatti, la pianta produce queste piccole sfere.

Di solito, i semi ci mettono tutto il periodo caldo per raggiungere la piena maturazione.

Poi, in natura, cadono spontaneamente sul terreno, dando a volte vita a nuove piantine.

Riprodurre la pianta

Le palline sugli steli del ciclamino non vanno rimosse, ma lasciate lì dove sono.

Volendo, potete utilizzarli per riprodurre la vostra piantina. Per farlo, dovete seguire un procedimento molto semplice.

Raccolta dei semi

Innanzitutto, i semi raggiungono piena maturazione nel periodo estivo, quindi ad agosto: raccoglieteli non prima di questo periodo.

Dopo aver raccolto i semini, immergeteli in un bicchiere di acqua tiepida per circa 24 ore: in questo modo, la parte esterna si ammorbidirà e il seme germoglierà con maggior facilità.

Semina

Seminateli in un vasetto di piccole dimensioni, ricoprendoli con uno strato sottilissimo di terriccio. L’ideale è utilizzare un composto di sabbia e torba.

Poi, tenete il terreno sempre umido e coprite con una lastra di vetro o plastica trasparente per mantenere alto il tasso di umidità.

Tenete, inoltre, a una temperatura abbastanza calda.

Germinazione e rinvaso

Dopo 30-60 giorni, noterete che i semi cominciano a germinare: quando, dopo qualche settimana, saranno spuntate le prime foglie, è il momento di rinvasare, mettendo i germogli ciascuno in un vaso singolo.

Cura

A questo punto avete delle nuove piantine di ciclamino vere e proprie. Dovete prendervene cura allo stesso modo della pianta madre.

Ricordate che il periodo vegetativo e di fioritura di questa pianta è nei mesi autunnali e invernali.

La pianta va tenuta alla luce solare indiretta, al riparo da intemperie e gelate. Ricordate che non ama il freddo, bensì il fresco (in particolare temperature comprese tra i 10 e i 15 °C).

Innaffiate regolarmente, ma senza esagerare da settembre a marzo. Riducete al minimo o addirittura sospendete ogni innaffiatura nel periodo di riposo vegetativo.

Per avere fioriture abbondanti e lunghe potete concimare, ma limitatevi a farlo solo in autunno e in inverno.

Quando seminare?

Sono varie le teorie circa quando sia meglio seminare il ciclamino.

Secondo alcuni vivaisti, i semi raccolti ad agosto vanno conservati fino alla primavera e vanno seminati solo quando le temperature tornano ad aggirarsi intorno ai 18 °C.

Secondo altri, i semi possono essere interrati subito dopo essere stati raccolti, quindi già ad agosto o a settembre.

Qualsiasi sia il periodo, assicuratemi che i semi siano esposti a una temperatura compresa tra i 16 e i 21 °C o non gemineranno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".