Cosa faccio se la mia Felce di Boston ha Radici fuori dal vaso?

La felce di Boston è tra le piante ornamentali che spesso utilizziamo per dare un tocco di eleganza alle nostre case, ai nostri studi, i nostri balconi poiché ben si adatta ad ambienti sia interni che esterni.

Predilige certamente ambienti interni, o quantomeno al riparo da condizioni drastiche quali temperature troppo basse o troppo alte e assenza di umidità.

È in grado di prosperare velocemente e questo è ben visibile non solo grazie alla chioma florida e abbondante ma anche al fatto che spesso è possibile ammirare radici fuori dal vaso.

Sai cosa fare in questo caso? Ti spiego brevemente in che modo occuparti della tua felce di Boston quando le radici escono fuori dal vaso.

È il momento del rinvaso

La prima cosa a cui pensare è senz’altro la possibilità di rinvasare la tua pianta.

Le radici fuori dal vaso possono essere il segno evidente che l’apparato radicale ha occupato tutto lo spazio a disposizione all’interno del vaso.

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Questa condizione potrebbe comportare una particolare sofferenza all’apparato radicale che m, costretto all’interno del vaso, potrebbe non riuscire ad assorbire i giusti nutrienti di cui la pianta ha bisogno.

Procurati un vaso che sia più grande di quello precedente ma presta attenzione alle dimensioni. Non scegliere un vaso troppo grande ma utilizzane uno che abbia un diametro non più grande di 10 cm rispetto al diametro dell’intero apparato radicale.

Il terriccio in eccesso in un vaso troppo grande potrebbe causare ristagni d’acqua e mantenere l’apparato radicale costantemente umido causando marciume radicale.

Ricorda di utilizzare una miscela di terriccio con componenti che lo rendano ben areato e drenato poiché la felce di Boston apprezza un terriccio umido ma mai zuppo o troppo compatto.

Puoi propagare la tua Felce

Potresti approfittare del fatto che la tua felce di Boston è in esubero di radici, le quali escono fuori dal vaso, per provare a propagarla. In questa circostanza il metodo migliore potrebbe essere la divisione in cespi.

La divisione in cespi è il metodo più immediato per propagare la tua felce di Boston soprattutto quando le radici cominciano a fuoriuscire dal vaso.

Se vedi che la chioma comincia a diradarsi o ad avere dei vuoti quello è il punto adatto per dividere la pianta in più porzioni.

Tira fuori l’apparato radicale dal vaso e comincia a districare le radici aggrovigliate. Puoi utilizzare delle cesoie ben disinfettate per dividere nettamente i cespi, facendo attenzione a non danneggiare troppo l’apparato radicale.

Invasa le varie porzioni facendo attenzione a non utilizzare vasi troppo grossi o troppo profondi. Presta particolare attenzione proprio alla profondità con la quale invasi il cespo: deve essere invasato alla stessa profondità della pianta madre.

Puoi innaffiare accuratamente ed in breve tempo noterai già i primi nuovi germogli.

Posso potarle?

Se coltivata in condizioni ideali puoi provare a tenere la felce di Boston nello stesso vaso ancora per qualche tempo nonostante le radici siano fuoriuscite.

Se si tratta di poche radici puoi provare a potarle poiché la felce di Boston ben si adatta a potature radicali non drastiche.

Se la quantità di radici in eccesso è effettivamente elevata allora una potatura potrebbe danneggiare seriamente la pianta che sta solo cercando di espandersi e crescere. Dunque, non ti resta che il rinvaso.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.