4 Motivi per cui la Fittonia è la pianta perfetta per i Terrari

La fittonia è la pianta da terrario per eccellenza. Con i suoi colori sgargianti e i particolari requisiti di cura si addice perfettamente alla coltivazione in un barattolo di vetro chiuso.

Anzi, al contrario, in casa la fittonia fatica a crescere e prosperare perché l’umidità non è mai abbastanza alta.

Ad esempio in inverno quando si accendono i riscaldamenti e l’ambiente di casa si secca considerevolmente, la fittonia soffre molto e può appassire da un momento all’altro.

Vediamo allora quali sono i 4 motivi per cui la fittonia è la pianta perfetta per la coltivazione in terrario!

Ha bisogno di umidità

La chiave per mantenere in vita le piante di fittonia è garantire che vivano in un ambiente caldo e umido.

Questo è il motivo per cui prosperano perfettamente nei terrari. Nel terrario si forma un microclima umido perfetto per questa pianta.

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Ha bisogno di un terreno umido

La Fittonia è spesso descritta come una drama queen perché sono subito inclini ad appassimento appena passa qualche giorno in più tra un’innaffiatura e l’altra.

In un terrario l’ambiente umido constante rende episodi di appassimento meno frequenti.

Ha colori sgargianti

I colori sgargianti della fittonia la rendono perfetta per creare contrasti interessanti all’interno del sistema terrario.

Scegliere più colorazioni di fittonia è ancor di più un buon modo per decorare con pochissimo sforzo la tua ampolla di vetro chiusa.

Dal magenta al verde brillante in contrasto col bianco, puoi abbinare come meglio credi le molteplici sfumature.

Cresce senza difficoltà

Anche la scarsa necessità di rinvaso rende la fittonia adatta ad un ambiente chiuso e limitato come quello di un terrario.

Le radici della fittonia sono molto piccole e sottili e dunque non tolgono molto spazio ad eventuali altre piante inserite nel terrario.

Quando la pianta sarà cresciuta troppo, basterà aprire il terrario e potare le foglie secondo necessità.

La sua facilità di moltiplicazione ti permette di riutilizzare gli scarti della potatura.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.