Il Pantone dell’anno è il Peach Fuzz: Ecco le Piante dalle tonalità Pesca

Non sono proprio un grande patito dei trend: le mode passeggere, soprattutto per quanto riguarda l’arredo di casa, sono per me stancanti da seguire!

Eppure, quest’anno, devo confessare di essere rimasto sorpreso dal pantone dell’anno: il peach fuzz. Si tratta di un color pesca molto chiaro e delicato.

Non ti nascondo che, da amante delle piante, ho provato subito ad accostare questo pantone al mondo botanico… beh, in effetti, ci sono alcune piante che presentano tonalità pesca e che sono diverse dall’omonima pianta!

Ibisco

Devo averlo visto in un cartone animato“. Ho pensato questo quando ho trovato l’ibisco dal fioraio. In effetti, il fiore di questa pianta è talmente iconico e perfetto da sembrare finto!

I suoi fiori sono di solito rossi, ma esistono varietà con fiori color pesca: il cuore del fiore è solitamente più intenso nella colorazione per poi sfumare verso estremità più delicate dei petali. Insomma, un vero spettacolo!

Se decidi ci coltivarlo, chiedi consiglio al vivaista: esistono varietà più adatte alla coltivazione in vaso e altre più adatte a quella a terra, in giardino.

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In generale, io ho avuto qualche difficoltà nel coltivarlo in inverno, in quanto va protetto con cura dalle basse temperature.

Diascia

Forse non hai mai sentito parlare di questa pianta, ma basta davvero uno sguardo ai suoi fiori per innamorarsene.

La diascia è una pianta sudafricana non molto conosciuta in Italia, ma utilizzata soprattutto in Inghilterra per la decorazione dei giardini.

Online ho trovato alcuni vivaisti che la vendono: pianta bassa, i suoi fiori spuntano in primavera e hanno tonalità… pesca!

Si tratta di una pianta da esterni che, nei mesi freddi, va in riposo vegetativo.

Rosa candela

Se, come me, ami le rose, esiste la varietà che fa per te: la rosa candela è un ibrido creato dall’uomo che, però, mantiene intatta la sua bellezza naturale grazie ai fiori gialli e che sfumano nel color pesca.

Adatta ai giardini, il mio progetto è quella di coltivarla però in terrazza magari in un grande vaso.

Molto resistente, va coltivata seguendo le regole che normalmente bisogna rispettare per le altre varietà più comuni di rosa.

Gladiolo

Quando ho visto per la prima volta questa pianta in un vivaio ne sono rimasto davvero colpito! Il gladiolo ha steli alti e pieni di fiori colorati: tra i diversi colori, tutti per lo più dalle tonalità tenui, c’è anche il color pesca.

Pianta da esterni, ho scoperto proprio coltivatola che ha bisogno di tanta acqua soprattutto nei mesi caldi.

Un altro importante consiglio che ogni esperto di questa pianta dà è di tenerla in vasi abbastanza profondi (non meno di 12 cm) per consentire lo sviluppo in profondità delle sue lunghe radici.

Amarillo

Le sfumature uniche lo hanno reso forse la bulbosa più famosa dopo il tulipano: l’amarillo è una pianta celebre per i fiori grandi e dalle mille sfumature.

Trovare quella con fiori dalle sfumature pesca non è semplice ma… possibile! Ci ho messo un po’, ma alla fine sono riuscito a trovare la varietà che cercavo.

Il consiglio principale che sento di darti è di tenere l’amarillo in una posizione ben soleggiata in quanto la pianta ha bisogno di almeno sei ore di luce al giorno per poter crescere e per far sbocciare i suoi fiori.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".