Non sono certo rimasto sorpreso quando ho scoperto che ci sono dei veri e propri collezionisti di piante rampicanti.
Il fascino di queste piante, lo ammetto, è davvero innegabile: forse è merito della versatilità di questa piante, alcune delle quali sono da interno altre da esterno, oppure della forma sinuosa delle loro fronde.
Qualsiasi sia il motivo, una pianta rampicante non mostra mai la sua totale bellezza senza un buon supporto lungo cui arrampicarsi. E quale miglior supporto se non quelli in legno.
Vediamo quali possono essere i supporti in legno per le piante rampicanti e quali è meglio scegliere.
Pannello a griglia
Sicuramente il tipo di supporto in legno più comune per le piante rampicanti è il pannello a griglia.
Si tratta del classico pannello reticolato, con varie assi di legno piuttosto sottili. Alla base, a seconda del modello, può avere anche un contenitore-vaso dove mettere direttamente la pianta.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!In base alla mia esperienza, posso dirti che il pannello a griglia è sicuramente uno dei migliori supporti per le piante rampicanti. Si tratta di un modello adatto a ogni tipo di pianta e il cui vantaggio principale è quello di consentire una buona crescita alle fronde.
Sicuramente tra le rampicanti che meglio si adeguano a questo supporto c’è l’edera che ha bisogno di molto spazio per crescere in altezza.
Mensola in legno
Un supporto in legno è anche quello classico a mensola.
Si tratta di una buona scelta sia se si vuole far crescere una pianta a cascata, ossia con le fronde che ricadono verso il basso, sia se la si vuole utilizzare come base di appoggio per collocare una rampicante un po’ più in alto rispetto al pavimento.
Io l’ho scelta per la coltivazione del pothos e della tradescantia zebrina.
Pannello ad arco
Il pannello ad arco è una scelta davvero particolare, anche se non molto pratica.
Innanzitutto i modelli in legno sono pochi, in quanto per la maggior parte sono in metallo. Inoltre, si tratta di pannelli particolarmente adatti a chi ha un giardino o una grande terrazza in quanto tendono a occupare molto spazio.
Così come per il pannello a griglia, anche quello ad arco può essere usato per la coltivazione di piante rampicanti che, crescendo, occupano molto spazio. In particolare, risulta adatto al gelsomino, al finto gelsomino o anche a tutte le altre piante che si vuole far crescere, appunto, ad arco creando la forma di una sorta di capanna.
Traliccio
Il supporto in legno a traliccio tende a essere semplicemente verticale, con assi che vanno verso l’alto.
Nella mia esperienza, posso dirti che ho trovato questo supporto un po’ scomodo se non per farci crescere delle bellissime rose. A differenza di altre piante, infatti, le rose hanno rami più legnosi e duri, meno morbidi e flessibili. Hanno, quindi, bisogno di meno spazi costrittivi, ragion per cui la semplicità del supporto a traliccio rappresenta proprio la scelta ideale.
Oltre alle rose, coltivo su un più piccolo supporto a traliccio, maggiormente adatto agli spazi interni, anche alcune varietà di pothos che ho in casa.