Prepara il Ciclamino dello scorso anno per una nuova fioritura

Con lo scemare dell’estate e delle temperature alte, la tua casa inizia a diventare un posto un po’ più inospitale per alcune piante.

Ma, in una sorta di equilibrio naturale, altre piante iniziano a trovare l’ambiente che le circonda più favorevole al loro sviluppo. Tra queste, non può mancare il Ciclamino.

Se ne hai uno dello scorso anno, probabilmente avrai notato che, in estate, ha perso tutti i fiori e, qualche volta, anche le foglie.

Adesso, però, puoi prepararlo a una nuova, immensa e bellissima fioritura. Vediamo come fare.

Mettilo all’esterno

Non esiste un posto specifico dove tenere questa pianta, ma sappi che quando le temperature iniziano a scendere, questa pianta inizia a risvegliarsi dal suo periodo di riposo estivo.

Un’azione è importante è far sentire al ciclamino il cambio di temperatura. Portalo, quindi, all’esterno.

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In questo modo, inizierà ad avvertire il calo delle temperature e, quando queste arriveranno, anche nei mesi successivi, intorno ai 15 °C, potrà fiorire di nuovo e dare il meglio di sé.

N.B: il ciclamino ama il fresco, ma non il freddo. La fioritura si ha quando le temperature sono di norma comprese tra i 10 e i 15 °C. Sotto tale soglia, le fioritura potrebbe interrompersi.

Sotto i 5 °C costanti, questa pianta rischia addirittura la morte.

Stacca le foglie secche

Non tutti i ciclamini, nel corso dei mesi caldi, perdono tutte le foglie. Alcuni le mantengono, anche se in minima quantità.

Se, a settembre, queste risultano ormai secche, deperite o macchiate, staccale per consentire alla pianta di sviluppare una nuova e più sana chioma che, col tempo, si colorerà anche di meravigliosi fiori.

Puoi rimuoverle staccandolo semplicemente con le mani oppure utilizzando delle forbici da giardino ben pulite, facendo attenzione a non tagliarti.

Vedrai che, a breve, inizieranno a spuntare nuove foglioline dalle classiche tonalità verde scuro e la caratteristica forma a cuore.

Bagna regolarmente il terreno

Il terreno del tuo ciclamino deve mantenersi morbido, ma mai fangoso. L’idratazione costante è importante affinché il ciclamino si risvegli e si prepari a future e prossime fioriture.

Non esagerare mai! Tieni a mente che è importante tastare il terreno e se questo risulta ancora umido, rimandare di qualche altro giorno l’innaffiatura. Inoltre, preferisci sempre l’innaffiatura dal basso o per immersione.

Se tieni il ciclamino in un sottovaso, controlla frequentemente che non ci siano ristagni d’acqua: questa pianta corre spesso il pericolo del marciume del bulbo che va assolutamente evitato!

Valuta il rinvaso

Anche in questo caso, non esiste una regola precisa.

Se, nel corso dell’estate, hai conservato il bulbo del ciclamino fuori dal terreno, questo va ovviamente interrato nuovamente.

Nel caso in cui tu lo abbia tenuto interrato, puoi valutare un rinvaso utilizzando del terriccio nuovo e più ricco di sostanze nutritive.

Ricorda che il terreno perfetto per questa pianta deve essere leggermente acido per garantire a questa pianta acidofila l’habitat perfetto.

Puoi mescolare una parte di sabbia a una di torba e a due di terriccio universale per ottenere un substrato morbido e ben drenante.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".