L’autunno è iniziato già da un po’, eppure sembra che tu abbia dimenticato qualcosa… All’improvviso, ricordi di quei bulbi di ciclamino che, con l’arrivo della primavera, avevi dissotterrato conservandoli in vista del prossimo autunno.
Da manuale, questi bulbi andrebbero piantati nella seconda metà dell’estate così che, con l’arrivo dell’autunno, la pianta sia già pronta a una nuova fase di piena attività vegetativa.
Ma ottobre è troppo tardi per correre ai ripari e piantare di nuovo i bulbi di ciclamino?
COSA SCOPRIRAI
La conservazione dei bulbi
Facciamo un passo indietro, giusto per avere un po’ più chiara la situazione. Con la fine della sua attività vegetativa, verso la fine dell’inverno, il ciclamino inizia pian piano a entrare in una fase di riposo in cui tende a mantenere solo alcune sue foglie o, addirittura le perde tutte.
Così in molti decidono di estrarre i bulbi dal terreno e conservali in attesa di un nuovo periodo propizio.
Devo subito dirti, però, che se la conservazione non è stata fatta correttamente difficilmente i bulbi saranno riutilizzabili con il nuovo autunno. Importante, quindi, è che tu abbia conservato i bulbi in un luogo poco umido e senza esporli direttamente alla luce del sole.
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Interrare a ottobre
Come dicevo prima, il periodo adatto per interrare i tuoi vecchi bulbi di ciclamino è verso la fine dell’estate.
In realtà, nulla vieta di interrarli anche a ottobre, ma possono esserci alcuni piccoli problemi in più.
Innanzitutto, il bulbo ci mette un po’ a prendere: piantarlo nella seconda metà dell’estate ti consente di averlo già pronto per il trimestre ottobre-novembre-dicembre ossia la fase più attiva della pianta, anche in termini di fioritura.
Piantarlo a ottobre farà sì che la pianta si risvegli un po’ più tardi, con qualche difficoltà di ciclo vegetativo. Tuttavia, non è affatto un problema insormontabile.
Insomma, se hai dimenticato di piantarli prima, non farti troppi problemi e piantali ora anche se ottobre è ormai arrivato.
La cura
Ovviamente, devi tenere a mente alcuni punti fondamentali per permettere al bulbo di germogliare di nuovo.
Il terriccio in cui lo interri deve essere sempre morbido e ben drenante, ma soprattutto non commettere l’errore di usare quello vecchio: scegli sempre del terreno nuovo. Inoltre, mantienilo sempre abbastanza umido nel periodo successivo.
La pianta, poi, deve essere tenuta in un posto con una buona dose di luce solare indiretta, cosa che, ahimè, in questo periodo non sempre è facile da ottenere.
Inoltre, di solito in questa fase puoi tenere il ciclamino all’esterno facendo sì che goda di una temperatura fresca. La temperatura fresca è ideale per favorire la fioritura. Per favorire la germinazione, invece, puoi anche tenere il vaso in casa (non lontano dalla finestra) in modo che una temperatura leggermente superiore circondi la pianta stimolandola a rinascere.