Se la Clivia ha queste Palline al posto dei fiori potrebbero essere semi

Gli splendidi fiori della clivia dal colore solare e luminoso sono tra i più semplici da coltivare, tra le bulbose a fioritura primaverile ed estiva.

Di sicuro ti sarà capitato, a seguito della fioritura di ritrovare dei rigonfiamenti all’altezza dell’attaccatura del fiore che nel tempo sono diventati sempre più grossi.

Come ogni pianta anche la clivia produce i suoi semi e lo fa proprio a seguito della fioritura. Queste bacche che possono sembrare piccoli frutti racchiudono i semi che potrai utilizzare per la riproduzione partendo dal seme.

Vediamo nello specifico in che modo trattare la clivia dopo la fioritura e come utilizzare le bacche spuntate sugli steli.

Lascia maturare le bacche

Appena formate le bacche è fondamentale che le lasci maturare sulla pianta fino a quando non avranno assunto una colorazione rossastra.

È proprio il colore rosso delle bacche che ti dirà quando il seme è maturo per essere colto. Generalmente ha bisogno di diversi mesi per la maturazione.

Cogli le bacche mature

Recidi l’intero stelo su cui si trovano le bacche, lo stesso stelo che precedentemente ospitava il fiore e comincia ad aprire le bacche.

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Utilizza una lama ben disinfettata e incidi le bacche solo superficialmente così da non danneggiare i semi.

Sciacqua i semi in una soluzione di acqua e limone prima di interrarli così da evitare che si sviluppino ogni genere di infezioni fungine che andrebbero a guastare la germinazione.

Puoi sterilizzarli anche utilizzando prodotti fungicidi da banco per essere totalmente sicuro che non siano ricoperti di qualche spora fungina.

Prepara il substrato

Prepara un substrato che sia soffice, arieggiato al punto giusto e molto drenante.

Puoi mescolare della torba con della corteccia e della fibra di cocco, e aggiungere altri materiali grossolani come la perlite.

Invasa i semi

Versa il terriccio nel vaso fino ad arrivare a poco meno di 5 cm di distanza dal bordo.

Distribuisci i semi ad una distanza di almeno 5 cm gli uni dagli altri così che possano avere lo spazio a sufficienza per germinare.

Devi semplicemente poggiarli con la parte più appuntita rivolta al terriccio e pressare delicatamente sul seme così che possa essere per metà nella terra.

Inumidisci la superficie del terriccio e ricopri il vaso con un sacchetto in plastica in modo che non si disperda l’umidità.

Occorreranno dalle 4 alle 6 settimane affinché i semi possano produrre le prime radici e potrai controllarli semplicemente sollevando il seme dalla terra.

A questo punto potrai rinvasare ogni seme in un suo vasetto e aspettare che nel corso dell’anno possa non crescere e cominciare poi in seguito a fiorire.

La fioritura non è immediata, potrebbero occorrere almeno due anni prima di veder fiorita la tua clivia che nel frattempo ha bisogno di giungere a maturazione per poter essere pronta alla riproduzione, e quindi alla fioritura e alla produzione di nuovi semi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.