Conosci la pianta “Neve sulla Montagna”? Ti spiego come curarla

Appartenente alla famiglia delle Euforbiacee, un genere molto vasto di piante con caratteristiche uniche e ciascuna bella in modo particolare per la composizione e variegatura del suo fogliame, l’euphorbia marginata non è da meno con le sue foglie dalla variegatura incantevole.

Conosciuta con molti altri nomi, tra i più comuni c’è quello di “neve sulla montagna” ma il suo appellativo di marginata fa riferimento alla variegatura delle brattee al margine delle sue foglie.

Pur trattandosi di una pianta annuale, la sua durata in quanto a ripresa vegetativa e fioritura, spesso è tanto dilatata.

Ha comunque caratteristiche che vanno tutelate e ti spiego come averne cura per godere della bellezza e del candore dei suoi colori.

Caratteristiche

Le sue foglie di un verde poco definito, tendenti al grigio arricchiscono i lunghi steli con brattee variegate che presentano una parte centrale verde e il resto della foglia di un bianco intenso.

Pur trattandosi di una pianta annuale, la sua crescita è veloce e la sua durata in quanto a ripresa vegetativa e fioritura, spesso è tanto dilatata da sembrare perenne.

Esposizione

Una posizione ricca di luce è quella che predilige l’euphorbia marginata, luce diretta che possa rendere ben evidente la bella variegatura che la rendere unica.

Le euforbiacee necessitano di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per uno sviluppo adeguato e per consentire alle belle foglie di mantenere la variegatura.

Fioritura

La fioritura di questa varietà di euphorbia è delicata, caratterizzata da piccoli fiori bianchi che si confondono con i colori candidi delle brattee appariscenti in bianco, a forma di cucchiaio.

Il periodo prediletto per la fioritura è generalmente sul finire dell’estate, protraendosi per tutto l’autunno fino all’inizio dell’inverno, nelle condizioni ideali.

Coltivazione e cura

Questa varietà di euphorbia non è solo bella ma la sua tenacia la rende di facilissima coltivazione, adatta a quei pollici neri che proprio non riescono ad avere il minimo riguardo per le piante.

Terreno

L’euforbia marginata non ha alcun tipo di pretesa in fatto di terriccio e si adatta molto facilmente ad una varietà di composizioni di suolo.

Un elemento chiave rispetto ai materiali oltre che la componente nutritiva, e la sua caratteristica drenante poiché si tratta di una pianta particolarmente vulnerabile in fatto di umidità ed al minimo ristagno può sviluppare marciume.

Prediligi i terreni sabbiosi e leggermente basici in fatto di pH.

Quando innaffiare

La euforbia marginata ha bisogno di essere innaffiata ad una cadenza che non rispetta una regolarità fissa ma che possa rispettare lo stato del terriccio che deve presentarsi asciutto almeno fino a 7 cm di profondità.

Per questo motivo, non dare una cadenza fissa alle innaffiature ma innaffia la pianta al bisogno, con una frequenza sicuramente maggiore durante i mesi caldi.

Concime

L’euforbia marginata non ha bisogno di grandi quantità di fertilizzante per una crescita e uno sviluppo normali.

Prospera anche in un terriccio povero di nutrienti, caratteristica che la rende particolarmente tenace.

Puoi arricchire il terriccio con fertilizzanti fai da te, senza la necessità di ricorrere a quelle chimiche, con la sola necessita di dare i nutrienti basici.

Potatura

L’euphorbia marginata necessita di potatura quando va ripulita da eventuali parti secche all’inizio della primavera, o se ci sono steli danneggiati, che devono essere rimossi per mantenere le piante sane e per ottimizzare la gestione dei nutrienti.

Usa i guanti durante l’operazione di potatura perché i loro tessuti contengono linfa che è velenosa e può irritare la pelle.

Moltiplicazione

La euforbia marginata è più comunemente propagata per talea.

Lascia asciugare il taglio per 2-3 giorni. In questo modo si eviterà lo sviluppo di marciume e si consentirà la corretta formazione del tessuto calloso.

Prediligi un terriccio ricco di torba quando pianti la talea, mantenendola umida per favorire lo sviluppo delle radici.

Quando le talee sviluppano un apparato radicale, sono pronte per essere trapiantate nel terreno.

Parassiti e malattie

L’oidio potrebbe essere una piaga per l’euforbia marginata, nella sua forma più comune, la Podosphaera euphorbiae.

Su entrambi i lati delle foglie potrai notare macchie bianche e polverose che in seguito si trasformano in aree giallastre.

La prevenzione è la chiave quando si tratta di oidio: non ama la luce diretta del sole e richiede molta umidità per lo sviluppo, quindi è meglio piantare l’euforbia marginata in luoghi con una costante esposizione

Ci sono alcuni prodotti come l’olio di neem, o altri fungicidi che possono servire allo scopo, come i prodotti a base di rame.

Il marciume radicale è solitamente il risultato di un eccesso di umidità o di un terreno di coltura infetto. Evita innaffiature eccessive e i terricci che sono poco drenanti.

La linfa velenosa e gli spuntoni spinosi non difendono la pianta da parassiti come le cocciniglie e gli acari. E’ necessario rilevarli tempestivamente per poter controllare in modo efficace l’infestazione da acari.

A seconda della gravità dell’infestazione puoi scegliere se trattare la pianta con un prodotto specifico o con un rimedio naturale.

Di che tipo di luce ha bisogno l’euphorbia marginata?

Le euforbiacee necessitano di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per uno sviluppo adeguato e per consentire alle belle foglie di mantenere la variegatura.

Posso coltivare l’euphorbia marginata in appartamento?

Predilige esposizioni esterne, dalle quali possa godere del pieno sole, sopratutto durante la sua stagione di crescita.

Che tipo di terreno vuole l’euphorbia marginata?

Un elemento chiave rispetto ai materiali oltre che la componente nutritiva, e la sua caratteristica drenante poiché si tratta di una pianta particolarmente vulnerabile in fatto di umidità e al minimo ristagno può sviluppare marciume.

Devo concimare l’euphorbia marginata?

Prospera anche in un terriccio povero di nutrienti, caratteristica chela rende particolarmente tenace.
Puoi arricchire il terriccio con fertilizzanti fai da te, senza la necessità di ricorrere a quelle chimiche, con la sola necessita di dare i nutrienti basici.

Quando fiorisce l’euphorbia marginata?

Il periodo prediletto per la fioritura è generalmente sul finire dell’estate, protraendosi per tutto l’autunno fino all’inizio dell’inverno, nelle condizioni ideali.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.