Come far crescere il Geranio in modo rigoglioso ma ordinato

Non passa anno senza che riempia il mio balconcino di gerani dai fiori colorati. Questa pianta, per gli amanti delle piante da fiore, è davvero irresistibile.

Ovviamente, non butto via le piante degli anni precedenti, ma provo a mantenerle in salute facendole crescere e rifiorire.

Per ottenere piante di geranio di più grandi dimensioni e farle crescere in modo rigoglioso ma ordinato, seguo alcune semplici regole che mi sono dato dopo alcuni anni di esperimenti, alcuni dei quali riusciti, altri non.

Provo a darti subito qualche consiglio utile proprio basandomi sulla mia esperienza.

Concimazione con azoto

Far crescere la propria pianta di geranio è un processo che può sembrarti all’inizio semplice ma che, in realtà, è fatto da tanti piccoli tasselli da incastrare correttamente per avere il risultato desiderato.

Il primo tassello, come ho imparato, è quello della concimazione.

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Sembra facile andare in negozio, prendere il fertilizzante e darlo alla pianta. In realtà, questo procedimento nasconde alcune insidie.

Innanzitutto, bisogna scegliere un concime adatto alle piante da fiore o proprio al geranio. Inoltre, ti consiglio di accertarti che, nel fertilizzante prescelto, vi sia una buona dose di azoto.

Se il potassio e il fosforo servono, tra le altre cose, a garantire una più abbondante e duratura fioritura, l’azoto serve proprio a stimolare la crescita della parte aerea della pianta.

Potatura di fine inverno

Verso la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, ti consiglio vivamente di potare il tuo geranio.

Durante i mesi freddi, infatti, può capitare che alcuni rami crescano troppo in lunghezza diventando un po’ legnosi, ma che su di essi non ci siano foglioline.

Questi rami vanno potati, utilizzando delle cesoie o forbici da giardino. L’ideale è provare sempre a mantenere una forma, per quanto possibile, tendenzialmente simmetrica.

Potatura di fine estate

Tendo a potare il geranio anche verso la fine dell’estate, quando la fioritura si sta ormai affievolendo o si è completamente interrotta.

In tal caso, però, faccio un primo passaggio eliminando i fiori ormai completamente secchi, per poi passare alle parti della chioma completamente ingiallite (a volte a causa del sole eccessivo nel corso dei mesi estivi) e dei rami secchi.

Anche in questo caso, provo a mantenere una forma simmetrica. Se il mio geranio ha una crescita di tipo cespugliosa, il tutto è più semplice. Se, invece, è ricadente (come nel caso del geranio parigino), provo a mantenere intatti i rami centrali più lunghi.

Esposizione adatta

In generale, ho ormai capito che una buona crescita del geranio è indissolubilmente legata a una buona esposizione alla luce solare.

La luce porta questa pianta a crescere in modo esponenziale, soprattutto nel corso dei mesi caldi. Perciò, se hai diverso punti del balcone dove puoi mettere il tuo geranio, considera di metterlo in un posto dove la luce sia abbastanza intensa.

L’unico errore, nel mio caso, è stato quello di tenere i gerani eccessivamente esposti al sole nel pieno dei mesi estivi. In questo caso, nel corso delle ore più calde, i gerani andrebbero protetti per evitare bruciature.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".