Come seminare le Surfinie ricavando i semi dalla pianta

La surfinia è una pianta da fiore molto popolare sui balconi per via non solo della bellezza dei suoi fiori ma anche della sua resistenza.

È semplice reperire vasi di surfinie in vivaio ma lo sapevi che potevi ricavare i semi dalla tua Surfinia in balcone? 

È molto semplice ricavare i semi della pianta ma bisogna sapere giusto un paio di cose per non fare errori. 

La semina può essere fatta all’inizio della primavera in modo che la pianta possa godere dei mesi estivi.

Questo procedimento vale anche per le petunie, le sorelle maggiori delle nostre surfinie.

Scopriamo insieme come ricavare i semi dalla surfinia e piantarli per creare nuove piante!

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Quando si formano i semi?

I semi di Surfinia (ma vale anche per le petunie) si formano dopo la fioritura e in genere questo avviene all’inizio dell’estate o a fine luglio

La cosa importante da fare per la formazione di semi è non pizzicare o rimuovere i fiori secchi dalla pianta.

Rimuovere i fiori secchi della pianta genererà altri fiori nuovi, ti darà ulteriori fioriture e avrai un balcone sempre colorato, tuttavia, quando pizzichi i fiori esauriti posticipi la formazione dei baccelli con i semi

Dunque aspetta che tutti i fiori si secchino e che la pianta inizi a produrre i semini

Come prelevare i semi dai baccelli

Una volta terminata la fioritura inizierai a vedere dei piccoli baccelli che hanno una forma molto simile ad un pistacchio chiuso.

Tutto quello che dovrei fare è togliere il baccello dalla pianta e aprirlo dalla fessura.

Fai attenzione a fare questa operazione con un bicchierino o un piattino alla base perché i semini che fuoriescono da ogni baccello sono tanti e molto piccoli

Cerca altri baccelli poiché ce ne saranno tantissimi sulla pianta e solo quando avrai raccolto abbastanza semi di surfinia (o di petunia) potrai piantarli in terreno.

Pianta i semi

Una volta che hai raccolto i semini dalla tua pianta è il momento di seminarli.

Tutto quello che dovrai fare è preparare tanti vasetti in base a quanti semi hai ricavato.

In genere si pianta in primavera in modo che le nuove piantine germogliate possano godere del caldo estivo per crescere meglio, almeno nelle prime fasi.

Considera che essendo molto piccoli i semini, spesso si fa l’errore di piantarne tanti in un vaso piccolo, il rischio è che quando cresceranno la pianta sarà molto affollata e non ci sarà una buona circolazione dell’aria.

Il rischio di una pianta con steli e fiori troppo ammassati è quello di contrarre malattie fungine

Per questo ti consiglio di mettere una decina di semi in ogni vasetto, dopodiché dovrai innaffiare molto delicatamente con uno spruzzino e mantenere umido il terreno finché non germoglieranno.

Per aiutare i semi a germinare puoi mettere dei sacchetti di plastica su ogni vaso in modo da garantire una umidità costante

Infine, tieni i semi in un posto luminoso.

Quanto tempo ci vuole per vedere le nuove piantine?

I germogli spunteranno in 7-10 giorni. A questo punto dovrai rimuovere i sacchetti e trapiantare le nuove piantine in vasi definitivi.

Una volta trapiantate, innaffia 3 volte a settimana circa (soprattutto se fa caldo) e concima una volta al mese.

Non farle seccare e tienile sempre ben annaffiate, vedrai che le radici riempiranno rapidamente il vaso.

Una volta che inizia a fiorire, rimuovi poi i fiori morti per aiutarti a prolungare la fioritura.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.