Come mai l’Ortensia ha Fiori e Foglie con Punte Secche?

Le belle ortensie con i colorati fiori giganti sono davvero una gioia per gli occhi, non solo per la fioritura ma anche per il fogliame seghettato di un bel verde intenso.

È proprio del fogliame che dobbiamo preoccuparci qualora le foglie ed i fiori comincino ad avere le punte secche e accartocciate.

È dalla foglia che possiamo capire che la nostra ortensia ha qualche problema e sta cercando di comunicare il suo stato di malessere dovuto a qualcosa che potremmo erroneamente aver fatto.

Vediamo insieme come mai l’ortensia ha foglie e fiori con punte secche e come rimediare.

Non hai innaffiato abbastanza

Potresti aver aspettato troppo tempo tra un’innaffiatura e l’altra e aver ridotto il terriccio in uno stato eccessivamente secco, tale ogni volta da impedire alla pianta di assorbire non solo l’acqua di cui ha bisogno ma anche i nutrienti dal terriccio.

È grazie all’acqua che i nutrienti nel terriccio possono disciogliersi e servire da nutrimento alla pianta.

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Assicurati di regolare meglio le innaffiature, mantenendo un terriccio umido ma mai zuppo.

Innaffia la tua ortensia al bisogno controllando l’umidità del terriccio con le dita. Solitamente le ortensie si trovano in una zona semi ombreggiata quindi non eccedere con le innaffiature perché il terriccio non si asciuga velocemente.

Ambiente troppo secco

Se tenessi l’ortensia in casa potresti averla posizionata in un ambiente troppo secco per i suoi gusti e se si trova nella sua fase di fioritura, un ambiente secco potrebbe compromettere la sua salute, visto già la gran parte di energie che consuma per fiorire.

Tienila lontana da fonti di calore e se la casa è eccessivamente calda nebulizza tutta la chioma almeno un paio di volte al giorno. L’assenza di umidità non consente alle foglie di respirare correttamente poiché gli stomi sulla superficie della foglia faticano a dilatarsi.

Potresti pensare di portarla fuori, se la stanza scelta è poco umida, assicurandoti di non metterla al sole diretto ma sempre in una zona ombreggiata.

Fertilizzante troppo aggressivo

Sentiamo spesso parlare di terriccio acido ideale per piante come l’ortensia; a tale scopo siamo soliti concimare l’ortensia anche in modo spropositato, con i fertilizzanti troppo aggressivi. In questo caso interrompi la somministrazione e se necessario rinvasa la pianta con terriccio nuovo.

I fertilizzanti liquidi, quelli detti a rilascio immediato, se non diluiti con acqua in modo adeguato, possono bruciare le radici della pianta e cominciare a causare danni alla chioma.

Se utilizzi fertilizzanti liquidi, ricorda sempre di diluirli in acqua ben oltre le dosi indicate e di non somministrarli alla pianta nelle ore più calde. Puoi inoltre ricorrere a fertilizzanti fai da te per acidificare il terriccio come quelli realizzati con fondi di caffè, ricchi di azoto.

Chioma troppo affollata

L’ortensia è una pianta dalla chioma particolarmente frondosa, caratteristica che impedisce di arieggiare correttamente la chioma stessa, causandone un principio di asfissia.

Questo è maggiormente accentuato quando ci sono più piante di ortensia vicine nelle aiuole, se sono state piantate senza tenere la giusta distanza.

Sfoltisci la chioma dalle foglie basali, senza esagerare, e assicurati di averle piantate alla giusta distanza. Se in vaso, fai in modo di distanziare le piante tra loro.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.