Nessun giardino decorato con piante può dirsi completo senza una pianta di Rose. Fiori dalla forma dolce ma incisiva, profumo delicato ma intenso: insomma, la rosa è la pianta dai mille contrasti e, forse proprio per questo, affascina tanto.
Purtroppo, nei mesi estivi, può essere attaccata da alcuni parassiti e la sua salute può essere messa in pericolo.
Vediamo quali sono i parassiti più comuni di questa stagione e come mandarli via una volta per tutte!
Parassiti più comuni
Iniziamo dal capire a quale categoria appartengono questi sgraditi ospiti e come riconoscerli.
Afidi
Tra i parassiti estivi che più spesso attaccano la rosa ci sono sicuramente gli afidi.
Questi insettini si nutrono della linfa della pianta e sono riconoscibili per il loro colore tendente al verde (anche se possono essere anche di altri colori) e perché se ne trovano in “file” che tendono a salire lungo il tronco centrale e a diffondersi fino alla pagina inferiore delle foglie.
A volte, infestano anche i boccioli della rosa.
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Riconoscerlo è semplicissimo per via del suo ovvio colore: il ragnetto rosso è molto comune soprattutto nei mesi di lugli e agosto, in quanto prospera quando il clima è molto caldo.
Anche questo si nutre della linfa della pianta e si diffonde molto rapidamente anche alle piante vicine, soprattutto se si tratta di ortaggi.
Cocciniglia
Un po’ più grande rispetto ai parassiti precedenti, la cocciniglia è riconoscibile anche perché lascia dietro di sé una sostanza zuccherina di colore bianco, simile a una fitta ragnatela, detta melata.
Se si diffonde, può portare la tua rosa a un veloce deperimento.
Oziorrinco
Simile a un piccolo scarafaggio nero, l’oziorrinco è un coleottero molto dannoso per la tua rosa.
In forma larvale, infatti, si nutre delle radici indebolendo la pianta nella sua parte più fragile. Da adulto, invece, si nutre delle foglie.
Quando è maturo, arriva a una dimensione di 10mm ma è riconoscibile per la presenza di ali.
Rimedi
Vediamo ora quali sono i rimedi più efficaci per allontanarli.
Prodotto specifico a base di flupyradifurone
Per mandare via questi parassiti puoi utilizzare, innanzitutto, un prodotto specifico. La maggior parte è, ormai, a base di flupyradifurone e va utilizzato con prudenza e lontano da bambini o animali.
Esistono poi prodotti specifici per i diversi tipi di parassiti che abbiamo elencato che risultano molto efficaci se utilizzati correttamente e in modo tempestivo.
Composto fai da te all’olio di neem
Sempre al vivaio o al negozio specializzato, oltre al prodotto specifico che abbiamo appena visto, troverai sicuramente anche l’olio di neem.
Puoi trovarlo diluito, già pronto all’uso, o puro, in formato più piccolo.
Il nostro consiglio è di utilizzare un olio di neem puro, diluendone 7-8 gocce in 500ml d’acqua per poi scioglierci dentro circa 30 grammi di sapone di Marsiglia.
L’olio di neem, infatti, è un antiparassitario naturale molto forte e, se associato al sapone di Marsiglia, che elimina eventuali uova e tiene le foglie pulite e sane, può facilmente liberare la tua pianta di rose dall’infestazione.
Puoi spruzzare il composto sulla chioma oppure passarlo, con un po’ di pazienza, sulle foglie attraverso un batuffolo di cotone imbevuto.