Caldo, afa e sole scottante: il clima di agosto non sempre è un toccasana per il tuo Geranio.
Questa pianta, che tra primavera ed estate dà il meglio di sé con fioriture colorate, può essere indebolita dall’esposizione di piena estate.
Così, settembre diventa il mese giusto per provare a recuperare il tuo geranio. Vediamo come puoi farlo in modo semplice e, soprattutto, efficace.
COSA SCOPRIRAI
Pota le parti rovinate
Molto spesso il clima torrido di agosto può colpire in modo diretto la tua pianta di gerani.
“In che modo?” ti chiederai. Le alte temperature e l’afa contribuiscono al possibile sviluppo di malattie. Possibili ristagni idrici aumentano il rischio di marciume delle radici e il proliferare di parassiti. La luce diretta e il sole cocente possono rovinare fiori e foglie.
Insomma, l’estate è sicuramente il periodo di massimo splendore per il geranio ma anche fonte di tantissimi pericoli.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Tutte le parti della pianta che risultano eccessivamente rovinate, totalmente secche o ammalate, vanno potate il prima possibile con l’utilizzo di cesoie o forbici da giardino.
Fai le ultime concimazioni
Settembre è l’ultimo mese in cui dovresti concimare il tuo geranio (anche se alcuni suggeriscono di concimare fino alla prima metà di ottobre).
Le ultime concimazioni sono essenziali per garantire alla tua pianta un recupero delle forze che, probabilmente, sono state spese in grande quantità per resistere allo stress di agosto.
Scegli un fertilizzante specifico per piante fiorite o utilizza concime di caffè come le bucce di banana, ricchi di potassio, o i fondi di caffè, ricchi di azoto, da spargere sul terreno.
In questo modo, manterremo il geranio in forma per sopportare i mesi freddi in cui andrà in uno stato di riposo vegetativo.
Rinvasa se necessario
Come forse già sai, il rinvaso della maggior parte delle piante da fiore, tra cui il geranio, andrebbe fatto in coincidenza con l’arrivo della primavera.
Tuttavia, a settembre possiamo fare un’eccezione in alcuni casi.
Se, infatti, il caldo estivo ha seccato troppo il terreno lasciandolo arido, duro e secco, spesso le innaffiature non bastano per renderlo nuovamente morbido.
In tal caso, è sempre meglio rinvasare il nostro geranio utilizzando del nuovo terriccio morbido e ricco di sostanze nutritive.
Nel rinvaso fai attenzione a estrarre la pianta dal vecchio vaso con cura, senza danneggiare in alcun modo le radici.
Prenditi cura delle foglie
Per preparare il geranio al periodo di riposo in cui entrerà non appena le temperature cominciano ad abbassarsi, l’ideale è prendersi cura delle sue foglie mantenendole sane e forti.
La pulitura delle foglie andrebbe fatta sempre, ma a settembre è più essenziale che mai.
Ti basterà prendere un batuffolo di cotone imbevuto in un composto di acqua (500ml) e sapone di Marsiglia (30 grammi). Poi passalo delicatamente sulle foglie, lasciandole leggermente umide ma mai bagnate.
In questo modo abbasserai la probabilità che alcune spore o parassiti tipici di questa pianta si diffondano. Ripeti l’operazione una volta alla settimana o ogni due.
Mantenere un geranio pulito a settembre è il modo migliore per garantire una salute di ferro per i mesi successivi!