Fascino unico e… un po’ di pazienza da parte di chi la coltiva! L’Orchidea non è certo una delle piante più semplici da coltivare, ma ripaga di tutto l’impegno messo nella sua cura.
Con l’abbassarsi delle temperature tipico dell’inizio dell’autunno, l’orchidea phalaenopsis (la specie più diffusa come ornamentale) può interrompere la sua fioritura iniziando a entrare nella sua fase di riposo vegetativo che dura, di norma, fino alla primavera successiva.
Puoi, però, prolungare un po’ la fioritura, posticipando questo evento di qualche settimana sempre rispettando, però, il ciclo naturale della pianta.
COSA SCOPRIRAI
Non esporla al freddo
La prima, essenziale cosa da fare è evitare che il freddo colpisca la tua orchidea.
Infatti, è proprio la percezione dell’abbassamento delle temperature che fa sì che l’orchidea inizi a entrare pian piano nel suo periodo di riposo vegetativo e che, quindi, la sua fioritura si interrompa.
Se durante l’estate hai tenuto l’orchidea all’esterno, in un posto comunque riparato, ora è il momento di tenerla assolutamente in casa cercando, tra l’altro, un posto dove le temperature si mantengano piuttosto alte.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!L’ideale è farle percepire ancora una temperatura non inferiore ai 18 °C. Certo, non è semplice, ma prova a tenerla non vicino alle finestre aperte da cui possano arrivare gli spifferi più freddi.
Tienila alla luce
Altro elemento essenziale perché la fioritura possa continuare indisturbata è la luce.
L’orchidea ha sempre bisogno di luce solare indiretta abbastanza intensa per mantenersi fiorita.
Puoi accontentare la tua pianta tenendola in un posto luminoso, magari sul davanzale di una finestra chiusa, purché non riceva la luce diretta del sole.
Proprio per questo, puoi sfruttare i vetri opacizzati che di solito contraddistinguono le finestre del bagno oppure utilizzare una tendina filtrante.
Proteggila dagli sbalzi termici
Un altro importante consiglio è quello di evitare che la tua orchidea percepisca degli sbalzi termici troppo intensi.
Questi, infatti, a prescindere dal cambio di stagione e dal successivo ingresso della pianta nella fase di riposo del suo ciclo vitale, possono causare uno shock che determina l’interruzione di ogni fioritura.
Per evitare sbalzi termici, evita anche di utilizzare acqua troppo fredda quando innaffi la pianta.
Continua a innaffiarla
Proprio perché, se segui i consigli precedenti, non esporrai l’orchidea al freddo, la pianta avrà ancora bisogno di un maggior apporto d’acqua.
Per questo dovrai continuare a innaffiarla con regolarità, provando a mantenere il substrato sempre abbastanza umido ma mai bagnato.
Continuare a innaffiarla è importante per far sì che la fioritura non si interrompa bruscamente.
Non forzarla troppo
Il nostro consiglio finale è quello di non forzare troppo la tua orchidea a mantenersi fiorita.
L’arrivo della fase di riposo vegetativo fa parte del ciclo naturale di questa pianta e alterarlo troppo potrebbe comprometterne la salute generale.
Con l’arrivo della stagione autunnale, lascia progressivamente che la natura faccia il suo corso, che l’orchidea perda i suoi bellissimi fiori e arresti la sua crescita vegetativa.
Puoi star tranquillo che, se te ne prenderai cura correttamente durante questa fase, l’orchidea ti ripagherà in primavera con nuovi bellissimi fiori.