Alcune piante ci conquistano per la loro bellezza e occupano poi un posto speciale nel nostro cuore. E per me così è stato, con la Tradescantia Nanouk.
Puoi tenerla in casa, ma anche fuori, e ti regalerà stupende sfumature di colore.
Se come me ne apprezzi la particolarità e vorresti supportare la sua crescita, ecco le regole che sto seguendo io… sta diventando stupenda!
COSA SCOPRIRAI
Riconoscere il portamento della Nanouk
Prima di tutto, è importante capire il portamento naturale della Nanouk.
Questa pianta presenta un’insolita bellezza nelle sue foglie, che sono caratterizzate da un mix di colori che va dal verde, al rosa, fino al violaceo.
Ti dico la mia piccola esperienza: quando la mia Nanouk ha iniziato a crescere, era ancora in un vasetto piccolo, quindi sembrava che i rami fossero esclusivamente pendenti.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Quando poi l’ho messa in un vaso più ampio, ha iniziato ad espandersi in modo diverso e i suoi rami e le sue foglie sono diventati più forti e corposi.
Sono arrivata a questa conclusione: dipende un po’ da come la vogliamo “curare”: se le permetti di poggiarsi a un muro o a un supporto, sono sicura che avrà un portamento rampicante ed elegante. Se invece la lasci “morbida”, i suoi rami tenderanno a essere più pendenti.
Supportare la crescita della Nanouk
Una volta fatta questa premessa, dobbiamo perciò offrirle il giusto supporto.
Per esempio, l’uso di tutori può aiutare a mantenere i suoi steli eretti, specialmente se la pianta inizia a crescere in modo un po’ disordinato sotto il peso delle sue foglie.
Si possono utilizzare dei bastoncini di bambù o dei piccoli pali, inserendoli nel terreno senza disturbarne le radici.
In questo modo possiamo fare molto per aiutare la Nanouk a mantenere una forma gradevole e a crescere salda.
Scegliere il vaso giusto
Parliamo ora del vaso, un altro aspetto fondamentale per la salute della Nanouk.
I vasi in terracotta sono una mia preferenza personale perché permettono una migliore respirazione delle radici rispetto ai vasi in plastica, grazie alla loro porosità.
Ricordate sempre di verificare la presenza di fori di drenaggio adeguati per prevenire ristagni d’acqua che potrebbero rovinare la pianta.
Per quanto riguarda le dimensioni, il vaso dovrebbe essere proporzionalmente adeguato alla dimensione della pianta, lasciando spazio sufficiente per la crescita delle radici ma senza eccedere, per evitare l’eccesso di umidità nel substrato.
Sulla forma del vaso, riprendiamo il discorso del portamento. Se scegli un vaso rotondo ma basso, magari i rami penderanno e potrebbe essere un bel centrotavola da balcone.
Se invece prendi un vaso in terracotta ampio, magari dotato di supporto, ma pianta avrà forza per crescere robusta e arrampicarsi.
Curare la Nanouk ogni giorno
Dopo aver chiarito alcuni punti su come dare supporto alla crescita della Nanouk, vediamo ora alcune piccole regole sulla cura.
- Annaffiature: l’ideale è mantenere il terreno umido, ma di poco, verificando sempre che tra un’annaffiatura e l’altra il terreno abbia avuto modo di asciugarsi parzialmente.
- Posizione: la Nanouk ama gli spazi luminosi, ma è sensibile ai raggi diretti del sole. Una posizione vicino a una finestra esposta a est o a ovest è spesso l’ideale.
- Concimazione: durante i mesi di crescita attiva, da aprile a settembre, un leggero apporto di concime bilanciato una volta al mese può sostenere la sua crescita e la vivacità delle foglie. È importante non eccedere per evitare danni alle radici e alle foglie.
- Rinvaso: man mano che la Nanouk cresce, potrebbe necessitare di più spazio. Osserva le radici: se iniziano a fuoriuscire dai fori di drenaggio, è tempo di rinvasare.