Come creare un fertilizzante naturale con prodotti che hai sicuramente in casa

Dare una piccola spintarella alle piante di casa tua per permetter loro di crescere più velocemente e con maggior splendore non è un miraggio…

Probabilmente, in passato, hai anche tu fatto uso di fertilizzanti e concimi, ormai talmente diffusi da essere venduti spesso anche al supermercato.

Di fatto, in commercio esistono talmente tanti fertilizzanti che sembra essercene uno quasi specifico per ogni pianta.

In realtà, alcuni ingredienti che già abbiamo in casa possono essere utilizzati per realizzare uno o più fertilizzanti naturali. Ecco alcuni ingredienti per un fertilizzante davvero efficace e una piccola guida sul suo utilizzo.

Ingredienti

Verdure varie

Detta così sembra la lista ingredienti per una ricetta, più che per un fertilizzante per le piante. Eppure, ti assicuro che le verdure varie possono esserti molto utili.

In realtà, quello che serve è l’acqua di cottura di questa verdure. Di fatto, dopo averle cucinate, puoi tranquillamente filtrarle e mantenere solo l’acqua di cottura. Tuttavia, è essenziale che questa non sia salata. L’acqua salata, infatti, potrebbe rovinare per sempre le tue piante.

L’acqua di cottura è una buona base per il fertilizzante naturale di cui ti parlavo in quanto, durante la cottura, le verdure liberano una serie di sostanze nutritive utili alla crescita e al benessere delle piante.

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Bucce di Banana

ll secondo ingrediente che ti suggerisco per il fertilizzante naturale fatto in casa sono le bucce di banana.

Più precisamente, è sufficiente prendere la buccia di un paio di banane e tagliarle in piccoli rettangoli. Poi, metti il tutto nell’acqua di cottura.

Le bucce di banana contengono potassio, un ingrediente utile soprattutto a stimolare la fioritura se le tue piante sono da fiore ma che, in generale, aumenta le difese immunitarie della pianta.

Alcuni utilizzano le bucce di banana direttamente, nel senso che le interrano nel terriccio attendendo il loro degradarsi naturale.

Ti consiglio, però, di mettere le bucce di banana nell’acqua di cottura a macerare per circa 24 ore per poi filtrare il tutto eliminando le bucce. In questo lasso di tempo, infatti, le bucce di banana avranno liberato il loro contenuto di potassio nell’acqua.

Olio di Neem

Un ultimo tocco per rendere il fertilizzante per piante davvero perfetto è l’olio di Neem.

Forse avrai già sentito parlare di questo ingrediente: si tratta di un olio naturale che può essere utilizzato in tantissimi modi diversi.

Ti consiglio di diluirne 6-7 gocce nel composto per poi mescolare il tutto. Di fatto, l’olio di neem contribuisce al benessere generale della pianta ma serve anche come repellente naturale per i parassiti delle piante.

Un doppio effetto con un solo gesto!

Utilizzo del fertilizzante

Una volta ottenuto il fertilizzante così come ti ho appena descritto, è arrivato il momento di utilizzarlo.

Di fatto, non c’è nulla di difficile. Basta utilizzare il tutto come acqua di innaffiatura delle piante.

Rispetto ai fertilizzanti naturali, che possono essere usati solo con le tempistiche indicate sulla confezione del prodotto, questo può essere utilizzato molto più spesso senza alcun problema per la pianta. Importante, però, è tener conto delle esigenze d’acqua della stessa senza esagerare.


Photo Credits:

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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".