Nonostante la tenacia che una pianta come la hoya dimostra, occorre prestare grande attenzione a cambiamenti di tipo ambientale drastici.
Non fare questo vuol dire esporre la pianta al pericolo di perdita del suo fogliame, essenziale per la fotosintesi e per ogni sua funzione vitale.
Se questo accade e la perdita di foglie è copiosa, ti spiego quali sono le cause e come rimediare.
L’hai esposta a sbalzi termici
Sei sicuro di non aver sottoposto la hoya ad uno sbalzo termico importante?
Potresti averla spostata da un ambiente all’altro in modo frettoloso e pericoloso o tenerla su di un davanzale dal quale in questo momento dell’anno penetrano correnti più fredde.
Questo potrebbe aver causato uno shock alla pianta, manifestato dall’ingiallimento fogliare o apicale del ramo, quindi un ingiallimento che parte dall’estremità dei rami.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Tienila lontana dalle correnti d’aria, evita spostamenti bruschi, soprattutto quelli che prevedono un cambio drastico di ambiente. Se la sposti, assicurati che i due ambienti abbiano temperature equivalenti, che differiscono di pochi gradi.
La luce non è sufficiente
Se coltivi la hoya all’aperto o in una serra, avrà naturalmente l’intero spettro di luce necessario per crescere.
Se invece la coltivi sul davanzale della finestra o sotto le luci artificiali, la qualità della luce diventa un fattore importante.
La lunghezza del giorno cambia con le stagioni. Ciò significa per noi che dobbiamo posizionare le l’hoya in un luogo in cui riceva un programma diurno e notturno coerente.
Proteggi le foglie dalla luce diretta che potrebbe bruciarle e danneggiarle, compromettendo le principali funzioni vitali.
Se la tieni su un davanzale, luogo spesso prediletto delle nostre case, assicurati che la luce sia filtrata attraverso tendine.
Vedrai crescere sane le foglie con l’aiuto di una luce diffusa e indiretta, che potrai ottenere da una esposizione ad est, luminosa ma allo stesso tempo sicura.
L’ambiente deve essere umido
Nulla di più salutare per l’hoya se non garantirle una buona dose di umidità nell’ambiente nel quale si trova.
Come in natura, dove riesce a sopravvivere in un ambiente tropicale caldo e umido, anche alle nostre cure è in grado di sopravvivere se riusciamo a manipolare l’umidità innalzandola.
Innanzitutto, tieni sempre sotto il vaso in plastica un sottovaso con ciottoli e acqua: l’acqua nel sottovaso evaporando circonda le foglie innalzando il tasso di umidità.
Puoi servirsi anche ti piccoli umidificatori da acquistare online: ce ne son alcuni economici e funzionali che vaporizzano acqua e assicurano umidità alle tue piante.
Nei periodi in cui le temperature cominciano a scendere, le nostre case divengono camere prive di umidità cause dei riscaldamenti che seccano l’aria.
Ricorda quindi di tenere la hoya lontana da termosifoni accesi o il condizionatore, dispositivi che riscaldano ma seccano l’aria.