Tra le più belle piante da interno, il lucky bamboo sarà un’ottima idea per rendere zen ogni ambiente della casa.
Nella sua cura però potresti incorrere in alcuni errori che fanno in modo che le sue foglie agli apici possano ingiallire.
Capiamo insieme come mai il lucky bamboo ingiallisce i suoi apici e come rimediare.
COSA SCOPRIRAI
Il contenitore o l’acqua non sono puliti
In una condizione come quella dell’apparato radicale in acqua è facile che si formano delle microalghe se non cambi l’acqua di frequente.
Questo non solo perché può comportare delle infezioni ma perché la formazione di microorganismi nell’acqua contribuisce ad esaurire tutto l’ossigeno in esso presente.
La prima regola fondamentale è dunque mantenere l’acqua pulita e cambiarla almeno ogni due giorni.
Allo stesso modo anche il contenitore deve essere pulito, evitando che delle alghe si depositino lungo i bordi o sul fondo.
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Stai utilizzando acqua troppo calcarea
La scelta dell’acqua è fondamentale al fine di non danneggiare l’apparato radicale.
Anche se in questo caso parliamo di un apparato radicale troppo umido e quindi tendente al marcio, una specifica caratteristica dell’acqua può non essere idonea per la coltivazione del lucky bamboo in acqua.
Nello specifico dovresti evitare di utilizzare l’acqua del rubinetto poiché eccessivamente dura e ricca di calcare che col tempo va a depositarsi su tutto il corpo radicale impedendo alle radici non solo di assorbire quanto hanno bisogno ma anche di riuscì dire ad ossigenarsi adeguatamente per permettere alla pianta di sopravvivere.
Hai utilizzato un fertilizzante aggressivo
Le piante coltivate in acqua hanno bisogno di fertilizzante? Certamente. Come ogni pianta ha bisogno di un piccolo aiutino che potrai fornirle sciogliendo in acqua, in base alla necessità della pianta che sceglierai di coltivare in acqua, del fertilizzante.
In questo caso, presta attenzione alle quantità: riducila drasticamente poiché la pianta si trova in un contenitore piccolo, e le radici completamente immerse. Troppo fertilizzante potrebbe contribuire a danneggiare la tua pianta e bruciare il fogliame.
Il modo più pratico per poter fertilizzare le piante che coltivi stabilmente in acqua è quello di utilizzare un fertilizzante solubile.
Ogni volta che cambi l’acqua aggiungi una dose del fertilizzante scelto, che sia di buona qualità.
Puoi farlo ogni 6 settimane o prima se metà dell’acqua è evaporata.
Utilizzare una soluzione debole, di un quarto della concentrazione consigliata sul contenitore del fertilizzante.
Per ottenere i migliori risultati, utilizza acqua in bottiglia, acqua piovana poiché l’acqua del rubinetto tende ad essere altamente clorata e priva della maggior parte dei nutrienti naturali.
Evita all’apparato radical sbalzi termici importanti
La temperatura dell’acqua che userai è senz’altro importante.
Non solo l’acqua va scelta a temperatura ambiente, ma soprattutto ogni volta che ti accingerai a cambiarla devi assicurarti che non abbia una temperatura eccessivamente diversa da quella nella quale l’apparato radicale del lucky bamboo riversava fino a poco prima.
In questo caso l’acqua che cambierai sarà a temperatura ambiente, e se nel cambiarla la sostituissi con acqua troppo fredda potresti causare alle piccole e giovani radici uno sbalzo termico tale da danneggiarle.