Chi ha già provato a coltivare la Barba di Giove sa che è una pianta generosa, rustica e dalla bellezza discreta, ma capace di regalare fioriture sorprendenti se seguita con attenzione.
Con i suoi fiori simili a piccole margherite dai colori vivaci, che variano dal rosa intenso al fucsia, è tra le piante più scenografiche da avere nei mesi primaverili e estivi. E se coltivata nel modo giusto, può crescere ben oltre i 50-60 cm, arrivando a superare anche il metro in larghezza con una fioritura abbondante e vivace
La prima cosa da sapere è che la Barba di Giove ha bisogno di spazio e luce. Se viene piantata in un luogo troppo stretto o ombreggiato non fiorisce, tende a rimanere bassa e più chiusa su se stessa.
COSA SCOPRIRAI
La posizione fa la differenza
Per far sì che la Barba di Giove cresca sana, compatta e piena di fiori, la prima cosa da fare è sceglierle la giusta esposizione. Ama il sole pieno e caldo, e dà il meglio di sé quando viene piantata in una zona assolata del giardino o in una grande fioriera esposta a sud. In posizioni semi-ombreggiate, tende a produrre meno fiori e ad allungarsi in cerca di luce, perdendo compattezza e brillantezza del colore.
Il sole diretto per molte ore al giorno non solo stimola la fioritura, ma aiuta la pianta a mantenere le foglie carnose e la struttura bassa e compatta, evitando che diventi troppo sparpagliata o debole.
Un terreno ben drenato è essenziale
Essendo una pianta succulenta, il Drosanthemum hispidum teme i ristagni. Il terreno ideale è sabbioso o ben drenante, simile a quello delle zone costiere o rocciose. Se la pianti in piena terra, assicurati che il suolo non trattenga troppa umidità. In vaso, invece, si può usare una miscela per cactacee oppure aggiungere sabbia grossolana o pomice al terriccio universale per garantire il drenaggio.
Una volta ben ambientata, la pianta ha bisogno di poca acqua, ma nei periodi di prolungata siccità, un’irrigazione leggera ogni tanto può fare la differenza, soprattutto durante la fase di fioritura.
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La potatura stimola nuovi fiori
Un trucco utile per avere una pianta piena di fiori è quello di rimuovere i fiori secchi man mano che appassiscono. Questo piccolo gesto impedisce alla pianta di dedicarsi alla produzione di semi e la stimola invece a continuare a fiorire. Se la coltivi in piena terra e noti che con il tempo si allunga troppo, puoi anche potarla leggermente alla fine dell’estate per mantenerla ordinata e più densa alla base.
Quando tutto funziona, arriva la cascata di fiori
Con le giuste attenzioni, la Barba di Giove comincia a fiorire già in aprile e continua fino a fine estate, trasformando qualsiasi spazio in un tappeto fiorito luminoso e allegro. I suoi fiori si aprono solo nelle giornate di sole pieno, e questo la rende ancora più speciale: sembra rispondere direttamente al cielo sereno, come se sapesse quando è il momento di mostrarsi.
Non solo è bella, ma è anche facile da gestire, perfetta per bordure, muretti, aiuole rocciose o grandi ciotole. Con poca acqua, tanto sole e un terreno leggero, questa pianta può diventare una presenza stabile e fiorita anno dopo anno.