Con l’arrivo delle basse temperature le nostre piante vanno necessariamente protette.
I danni da freddo possono essere tanti e pericolosi per la salute della pianta, quasi sempre irreversibili.
Questo è quello che puoi fare per proteggere le piante in balcone dal freddo.
COSA SCOPRIRAI
Proteggere le radici dal gelo
La pacciamatura è ciò che serve per isolare le radici della dipladenia dal freddo, senz’altro una delle parti più importanti della pianta che le consente di nutrirsi.
Questa tecnica è utile quando la pianta si trova in piena terra e non è quindi possibile spostarla o metterle al riparo.
Applica uno strato di pacciame di almeno 2 cm così da creare un buon isolante.
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Puoi utilizzare argilla espansa
L’argilla espansa è il materiale grossolano per eccellenza, in grado di trattenere l’umidità e favorire il drenaggio d’acqua.
Garantisce la protezione dagli sbalzi termici spesso causati dall’ambiente o da un errata esposizione, creando un microclima stabile.
Puoi utilizzare corteccia
La corteccia è in grado di dissipare l’umidità e assorbirla prevenendo il marciume delle radici. Decomponendosi, offre nutrienti al suolo fungendo da ammendante. Molti tipi di cortecce inoltre contengono componenti antisettiche e antibatteriche.
La corteccia utilizzata deve avere poca resina per non attirare agenti patogeni e larve pronte a nutrirsene.
Puoi usare foglie secche
Un materiale organico perfetto da sfruttare è caratterizzato dalle foglie secche, cadute e depositate nelle nostre aiuole.
Non dobbiamo fare altro che ammassarle sullo strato di terriccio e badare che non vi siano depositi fungini o tracce di malattie parassitarie.
Scegliere un vaso isolante
Ciascun vaso, in base al materiale di cui è fatto riesce a garantire o meno dei benefici all’apparato radicale che contiene.
L’argilla è il materiale spesso prescelto. La peculiarità di questo materiale è la porosità. Un materiale poroso è attraversato da piccolissimi fori invisibili ad occhio nudo attraverso i quali l’acqua e l’aria possono passare.
È senz’altro il materiale migliore, anche per il fatto che lo spessore dei materiali consente di creare uno strato isolante che protegge l’apparato radicale da temperature drastiche come quelle invernali.
Anche il legno può fungere da isolante. Questo genere di materiale è particolarmente adatto per quelle piante che hanno bisogno di un’umidità costante alle radici.
Sono particolarmente indicati per tutte quelle piante che necessitano di proteggere l’apparato radicale da forti sbalzi termici poiché il legno è un isolante perfetto sia per le temperature fredde che per quelle calde.
Ridurre le innaffiature
Cerca di capire se il terriccio resta sempre troppo umido perché questa potrebbe essere la causa di congelamento delle radici.
L’umidità è in eccesso e viste le temperature rigide la pianta potrebbe subire seri danni ed il terriccio non riesce sicuramente a smaltirla velocemente.
Riduci le innaffiature, innaffia al bisogno, non appena i primi centimetri di terriccio sono asciutti, così di sicuro non incorrerai in danni alle radici.
Ripararle dal vento
Per proteggere un gruppo più ampio di piante, è sufficiente coprirle con coperte, lenzuola, asciugamani o panni.
Prima di stendere il tessuto, posiziona diversi paletti intorno alle tue piante in modo che, quando le copri crei una struttura simile a una tenda da campeggio.
Puoi anche utilizzare un telo antipioggia, creando una vera e propria serra, stando attento a lasciare lo spazio alle piante per respirare.
Tira giù queste coperture al mattino presto, soprattutto se si tratta di una giornata di sole, lasciando che le tue piante godano della luce e del tempore delle poche ore di sole tiepido invernale..
Portare in casa le piante quando vi sono gelate
Al di là delle previsioni metereologiche a cui prestare attenzione nei mesi più freddi, è possibile prestare attenzione ad alcuni indicatori che ci mettono in allerta, prevenendo così danni seri alle nostre piante.
Puoi stare piuttosto tranquillo durante le notti nuvolose: le nuvole isolano la terra trattenendo il calore terrestre, così che questo non si disperda.
Quando il cielo e limpido e non c’è vento puoi aspettarti delle notti con cali di temperatura davvero drastici.
Anche le sere nebbiose preannunciano sottili cristalli di ghiaccio che al mattino puoi ritrovare sulle tue piante all’esterno.
Provvedi a spostarle all’interno, almeno quelle che è possibile riparare in questo modo, in un luogo che non sia troppo caldo.
Improvvisi sbalzi termici potrebbero comunque danneggiare le tue piante nel repentino passaggio da un ambiente molto freddo ad uno troppo caldo.
Ricorda di non posizionarle vicino alle tue piante da interno, almeno non prima di averle controllate per evitare che eventuali parassiti possano infettare le piante in casa.