Se la Sansevieria ha le foglie di colore diverso stai ignorando queste 4 cose importanti

<<Sansevieria appassita? Impossibile!>>. Sono queste le parole che ci sentiamo spesso ripetere quando parliamo di questa pianta.

La sansevieria, meglio conosciuta come lingua di suocera o pianta serpente, è rinomata per la sua resistenza e per la sua capacità di resistere anche alle condizioni avverse.

Per questo viene spesso regalata a chi ha poca dimestichezza con le piante, ma non vuole comunque rinunciare ad averne in casa una dalle forme uniche e inconfondibili.

A volte, tuttavia, le sue bellissime e lunghe foglie possono assumere sfumature o colori diversi: così, alcune sono del classico colore verde, normalmente più chiaro ai bordi, altre però risultano pallide o addirittura tendenti al giallo-bianco.

Se questo accade è perché stiamo ignorando 3 cose importanti.

Poca luce

Normalmente, la nostra sansevieria mantiene il suo colore verde intenso, quasi smeraldo, per tutto il periodo estivo. Tuttavia, può cominciare a sbiadire quando le giornate si accorciano.

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La causa principale di foglie dalle tonalità diverse è, infatti, una diminuzione della luce.

Con poca luce questa pianta sopravvive lo stesso, ma si indebolisce e le sue foglie risultano più chiare e meno rigide.

A volte, soprattutto nei mesi freddi, il problema è l’averla collocata troppo lontana da una finestra.

La soluzione? Cambiatele di posto, mettendola in un luogo dove possa ricevere luce naturale indiretta.

Temperature basse

Pur essendo estremamente resistente, le basse temperature non fanno di certo bene alla nostra Sansevieria!

L’ideale è tenerla sempre a una temperatura superiore ai 13 °C, anche in inverno.

Di conseguenza, nei mesi freddi, non tenetela sul balcone o su un davanzale la cui finestra è tenuta spesso aperta.

Preferite metterlo in una stanza fresca, ma non fredda: vedrete che il suo colore diventerà, a poco a poco, più intenso.

Quando la pianta presenta macchie gialle o marroni, seguite questi consigli.

Calore artificiale

Quando le foglie assumono una colorazione più chiara ma tendente al giallo o marroncino, il problema può essere il calore artificiale.

Quando mettiamo la lingua di suocera troppo vicina a un termosifone, una stufa o un camino, l’aria diventa troppo secca e le foglie possono soffrirne.

Di solito, basta spostare la pianta per vederla, già dopo qualche giorno, più sana e bella.

Il problema non si presenta, invece, in primavera e in estate quando non vengono utilizzate le fonti di calore artificiale.

Avete una sansevieria mini? Qui trovate i segreti di coltivazione.

Invecchiamento naturale

Quando la pianta è pienamente matura, tende a sviluppare nuove foglie.

Quelle più vecchie, riconoscibili perché sono le più alte, perdono il loro colore e iniziano a sbiadire. A volte, appassiscono e cadono.

In questi casi, se la Sansevieria sviluppa anche altre foglie, non temete: si tratta del normale ciclo di rinnovamento della pianta.

Per permettere alla pianta di ingrandirsi, mantenendo a lungo le foglie e permettendole di svilupparne di nuove, rinvasatela regolarmente, almeno una volta ogni 2 anni.

L’ideale è usare un vaso dal diametro maggiore, riempito con del terriccio ben drenante e pieno di sostanze nutritive.

Ecco, invece, come far vivere a lungo questa pianta!

Attenzione: se, nonostante questi accorgimenti, la vostra lingua di suocera continua ad avere foglie sbiadite e di colore diverso, chiedete consiglio al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".